Dopo 3 lunghi anni di intrepidante attesa torna solo per voi l'unico e inimitabile BMOdiario
Come da tradizione i nostri ITAi giungono da diverse italiche contee, nonostante "un paio di anomale concentrazioni geografiche".
Tra ITA3 che festeggia il suo genetliaco in gita scolastica e ITA1 che come consueto è reduce da ben 3 ore di sonno, i 6+3 prodi si ritrovano nel punto d'incontro stabilito: Urbs Termini.
Gli ITAi (con 2≤i≤6), evidentemente incapaci di leggere le istruzioni date, vanno in cerca di cibo, mentre ITA1, in cerca del leggendario binario 18, si imbatte letteralmente in un muro.
Non volendo prendere la rincorsa e sbattercisi contro à la Potter, decide di raggiungere i suoi compagni per scoprire subito dopo che il treno partirà da lì a poco.
Trovato il passaggio segreto per il binario 17 4/4, i prodi si mettono a correre e salgono sul treno verso Ciampino.
Qui finalmente si ricongiungono con i loschi ITAi (7≤i≤9) e una volta arrivati, bramosi di cibo, vanno in cerca di un luogo in cui soddisfare i propri bisogni pranzando (in taluni casi per la seconda volta). ITA7, evidentemente esperto in materia, li porta alla scoperta della cucina locale. Il lauto pasto soddisfa molto i nostri eroi e termina con le audaci sperimentazioni gastronomiche di ITA6, che appone del parmigiano sul suo tiramisù.
Già saliti sul bus per l'aeroporto, ITA3 si accorge della misteriosa sparizione della sua fantomatica sacca blu e decide di scendere con ITA8 alla ricerca dell'artefatto perduto.
Nel mentre gli altri, e poco dopo i rassegnati ITA3-8, arrivano in aeroporto e imbarcano il loro bagaglio.
Ma la sacca blu è solo la prima di una serie di misteriose sparizioni, infatti ITA6, appena superati i controlli, si rende conto di aver perso la sua felpa.
Fortunatamente questa viene ritrovata e i 6 aspettano l'imbarco dedicandosi allo sfrenato shopping aeroportuale.
Qui si accorgono di un profondo buco all'interno del sistema capitalista: se 1 kg di M&M's costa 21€, 250 g costano 4,40 € (confidiamo che i nostri 25 lettori sappiano fare le dovute moltiplicazioni e conseguenti riflessioni).
L'acqua, invece, avendo notoriamente un stato d'aggregazione differente, segue la regolare legge di decadimento del prezzo, ma rimane comunque un'enorme ladrata.
Gli ITAi (con i≠7) si mettono in coda (peraltro inizialmente sbagliata) per l'imbarco e giungono infine nel velivolo.
Scopriranno poi che il sommo ITA7, da astuto leader, stava massimizando il tempo passato sulle sedie del gate raggiungendo gli altri appena prima il decollo.
Nelle 3 lunghe ore di volo (tra l'altro le prime di sempre per ITA5-6) i nostri paladini affrontano l'attesa in modi molto diversi. ITA1-2 cercano disperatamente di sopperire alla privazione del sonno, nonostante le urla di molesti lattanti; ITA3 cerca invano di identificare le isole dal finestrino dell'aereo; ITA5-8-9 affrontano chiaramente triviali discorsi di misurabilità (qualunque cosa sia); ITA4-6, invece, sono intenti in ben più colti discorsi con il romano vicino di turno.
Questi spaziano dall'annoso problema della questione di genere nelle gare di matematica ("tipo giovani marmotte" a sua detta), a spiegazioni tecniche di ingegneria aerospaziale, a spese militari, in particolare sui costi di costruzione e manutenzione di portaerei.
Giunti finalmente in territorio cipriota i 6+3 si apprestano a superare i controlli di arrivo. Questi constano di misteriosi apparecchi di avanzata tecnologia, con cui scannerizzare il proprio documento d'identità per poi venire immortalati da una sorta di fototrappola (vi risparmiamo gli inquietanti risultati). Su alcune foto, invece, compaiono misteriosi simboli di cui ignoriamo totalmente il significato.
ITA3, notoriamente il boomer del gruppo, disponendo ancora di arcaiche carte d'identità cartacee, passa attraverso i controlli umani, dove l'addetto esclama: AUGURI!
Ripresi i bagagli, si dirigono verso il bus che li porterà alla destinazione finale. Poco prima di partire, però, si manifesta l'incontinenza di ITA6, che è costretto a rientrare in aeroporto correndo.
Il viaggio in bus procede lentamente e curvosamente in compagnia della compagine romena. Un po' dopo aver lasciato ITA7 nel suo alloggio a Limassol, ITA3 ha la geniale idea di festeggiare il già citato genetliaco offrendo ai compari romanzi una delle più famose prelibatezze della gastronomia italiana: le goleador.
Privati del diritto alle credenziali dalla pagina Instagram di ITAMO, decidono di "costruire una pagina tutta loro con post e storie di lusso!"
(SPAM ALERT: seguite in massa @the_real_bmoists)
Dopo numerose nauseanti curve giungono nel ridente paesino di Agros, la loro casa per i prossimi giorni.
Eseguono il check in alla reception dove viene detto (testuali parole) che le stanze sono ubicate al PIANOFORTE 1 (apprezziamo almeno lo sforzo).
Per recidiva negligenza alla lettura delle istruzioni prima del viaggio alcuni ITAi sono privi degli appositi adattatori per le prese elettriche. Tentano, quindi, di chiedere alla reception, dove vengono mostrate loro strategie alternative e decisamente oltre i limiti dei protocolli di sicurezza: posizionare una matita nel terzo foro centrale e i puntali della presa italiana negli altri due (NON PROVATELO NELLE VOSTRE CASE CIPRIOTE).
Giunti in stanza, sperimentano per la prima volta l'ospitalità dei locali, che offrono una raffinata cena à la scatola: un sandwich dall'improbabile odore (ma più che commestibile), due uova sode, mela, pomodoro e mezza zucchina crudi.
Ha, quindi, inizio il necessario delirio notturno: tra partite a briscola a 5, degustazioni di dolci tipici della contea di ITA1, palloni volanti tra i balconi delle stanze e soprattutto il processo di apokolokýntosis di ITA6 operato dal grande stregone ITA4 che lo trasforma nella precedentemente citata mezza zucchina.
Dopo l'intensa giornata i prodi si recano nelle proprie stanze per godere del meritato riposo.
Quanti e quali oggetti (e/o persone) verranno dispersi in questa avventura? E quanti di questi ritrovati?
(Per inciso, se abitate a Ciampino e avete per caso visto una sacca blu, contattate immediatamente @the_real_bmoists. Tranquilli: non è una bomba, forse...)
Cosa vorranno dire gli arcani simboli su quelle foto?
Riuscirà almeno uno degli ITAx^2 (con x primo ≤3) a entrare nella misteriosa stanza 107? (seguiranno spiegazioni e aggiornamenti)
Riuscirà mai ITA6 a riacquisire le sue umane fattezze? E in caso contrario, quanti punti potrà mai fare una mezza zucchina in gara?
Seguiranno aggiornamenti...