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Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da germania2002
Secondo voi è più difficile creare un problema di matematica (o di una scienza qualsiasi) o risolvere uno di questi di pari livello (esempio: creare problemi medie vs risolvere problemi medie)????
<BR>Secondo me è più difficile creare un problema, per il motivo che risolvere un problema richiede:
<BR>le basi teoriche(1) + l\'analisi dei dati del problema(2) + l\'esperienza acquisita nel risolvere problemi(3) + intuizione(4)
<BR>Invece creare un problema, oltre a richiedere tutto ciò di cui sopra, non ti da dei dati su cui fare appoggio, quindi devi strutturarti un problema solo grazie ai parametri (1,3,4) ma soprattutto la 4 deve riuscire a combinare bene gli elementi 1 e 3.
<BR>La cosa si fà un pò più facile se si vuole creare un problema modificandone di poco un\'altro, a quel punto basta modificare la soluzione per vedere per quali valori dà e il gioco è (quasi) fatto.
<BR>
<BR>Invece in generale, risolvere problemi è più difficile di inventarne, poichè l\'inventare problemi si basa soprattutto sul livello di conoscenza raggiunto da un\'individuo, invece risolvere un problema di cui non si ha la conoscenza teorica (tipo le nuove scoperte) quindi lo si deve provare a risolvere in svariati modi, e dopo molti errori lo si risolve (com\'era? Ah si: sbagliando s\'impara!), ecco perchè in questo caso la risoluzione di un problema è uguale ad una scoperta.
<BR>
<BR>la vostra opinione?[addsig]

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da bh3u4m
Devo dire che creare i problemi non richiede tanto abilità nelle risoluzioni, bensì conoscenze concettuali.
<BR>Ho notato specialmente questo in fisica dove è necessaria una conoscenza astratta ed approfondita della materia a questo scopo. Richiede infatti di applicare la matematica alla realtà, ed è quasi una filosofia, un chiedersi del perché della natura e poi rispondere (o tentare di rispondere) alla domanda.
<BR>Per diventare bravi nel creare problemi è utile riflettere sull\'argomento il più possibile, servendosi degli spazi di tempo in cui si è da soli (quando si torna a casa da scuola, prima di andare a dormire...). Qualora si vedesse una sorgente d\'acqua pensare ai legami tra le sue molecole, vedendo un tetto essere richiamati alle proprietà dei triangoli, e così via...
<BR>Tutte queste esperienze si accumulano nella memoria ed al momento del bisogno (in questo caso la creazione del problema) le si possono riutilizzare con un pizzico di fantasia per la stesura di un problema.
<BR>

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da germania2002
bene allora convieni con me che è più difficile......
<BR>poich risolvere un problema richiede delle conoscenze che ti fai studiando la teoria e risolvendo problemi simili....creare un problema non solo richiede questo conoscenze, ma anche legami particolari e creativi che possono far nascere un nuovo quesito.......[addsig]

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da germania2002
quindi tutti d\'accordo..mitico.[addsig]

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da SoN_NYO
No veramente io non sono molto convinto delle vostre teorie. Penso cioè che le difficoltà siano pressocchè =. Infatti a parità di livello entrambi rikiedono le stesse capacità, le stesse conoscienze, e tanta fantasia ( o inventiva) ci metterà il creatore, tanta fantasia ( o ingegno) dovrà metterci chi deve risolvere il problema. Infatti se così non fosse nn si potrebbe risolvere nessun problema non trovi?? Facendo un esempio demente: se io creo un problema X la prima media, posso farlo con addiazione e sottrazione, ma talmente ingarbugliato, illogico, sclerante ( tipo settimana enigmistica X capirci) , che per quanto matematicamente semplice è abbastanza difficile da risolvere. Però se qualcuno riesce ad avere la mia stessse logika, la mia stessa inventiva può risolverlo. Quindi devono essere per forza = le difficoltà....non so se mi sono spiegato! <IMG SRC="images/forum/icons/icon_razz.gif"> [addsig]

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da germania2002
bè per una persona che ha la stessa logica si, bel ragionamento.......ma tu devi valutare che risolvi problemi creati da persone diverse da te e che crei problemi per persone diverse da te. la via per arrivarci è quella però, mentre per risolvere un problema al limite puoi andare per tentativi, tanto la base d\'appogio per verificare la formula la hai, quando crei un problema devi arrivare a forumluare la base d\'appoggio ultima, ecco perchè per me è più difficile. Esempio:
<BR>Se io risolvo il problema parto da A per arrivare a Z. Invece per creare un problema uno deve partire da Z per arrivare ad A, ed è più difficile, e come se dovessi salire all\'ultimo piano di un\'edificio senza l\'appoggio delle scale.
<BR>
<BR>Cmq per problemi ex novo ciò che hai detto è vero.[addsig]

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da germania2002
e cmq basta \"allora siete tutti d\'accordo!\" quando non l\'avete mai dett per scatenare almeno una risposta.....e mi sembra anche giusto. Però è un modo subdolo per portare all\'attenzione un topic.[addsig]