Traslo indietro tutti e quattro i dadi (quelli da 6, quello da 4 e quello da 9) di modo che $x$ vada in $x-1$ (cioè ora le facce dei dadi da sei sono: $0$, $1$, $2$, $3$, $4$, $5$).
Ora cerco di scomporre un dado da sei in uno da due e in uno da tre. Poi ricomporrò i due dadi da due nel dado da quattro e i due dadi da tre nel dado da nove. Per intenderci, con scomporre un dado $A$ in altri due $B$ e $C$ intendo che, se un valore $a$ del dado $A$ ha probabilità $p$ di uscire, allora $p$ è la probabilità che, tirando $B$ e $C$, escano due numeri $b$ e $c$ tali che $a=b+c$.
Dato che tutti i numeri sui dadi all'inizio e alla fine sono non negativi e interi, è buona creanza che lo siano anche i dadi da due e tre (e questo è il punto su cui sono più in dubbio). Ora dunque un dado da sei traslato indietro lo devo scomporre in un dado da due che avrà come facce $0$ e $x$, e in un dado da tre che avrà come facce $0$, $y$ e $5-x$. Usciranno quindi equiprobabilmente $0$, $x$, $y$, $x+y$, $5-x$ e $5$. Lasciamo un attimo da parte lo $0$ e il $5$: $x$, $y$, $x+y$ e $5-x$ devono valere $1$, $2$, $3$ e $4$ (sotto qualche permutazione). In particolare, $x+y+x+y+5-x=10$, che ci porta a $y=(5-x)/2$: ottima notizia perché $5-x$ dev'essere quindi pari, $x$ è dispari e tra $1$ e $4$ dunque ci sono solo i casi $x=1$ e $x=3$.
Le decomposizioni del dado da sei del tipo (0,1,2,3,4,5) sono dunque (0,1)x(0,2,4) oppure (0,3)x(0,1,2).
Il dado da quattro potrà essere quindi (0,1)x(0,1), (0,1)x(0,3) oppure (0,3)x(0,3): a questo punto tutto è fissato perché i dadi da nove seguono.
Abbiamo ottenuto le seguenti coppie (dado da quattro)x(dado da nove):
(0,1,1,2)x(0,2,2,4,4,4,6,6,8)
(0,1,3,4)x(0,1,2,2,3,4,4,5,6)
(0,3,3,6)x(0,1,1,2,2,2,3,3,4)
Adesso aggiungiamo 1 ad entrambi i dadi in ogni coppia e troviamo quelli che vuole Alberto.
EDIT: il x non indica che vanno moltiplicati i dadi, ma tirati assieme e sommati i punteggi... è più un prodotto cartesiano dai spero si capisca