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Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Lucio
\"Per i matematici 0 è v-v, per i fisici è 10<sup>-23</sup>\"
<BR><IMG SRC="images/forum/icons/icon_biggrin.gif">
<BR>
<BR>Prof. Fabrizio Broglia (Algebra lineare, Pisa)

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Everett
<h1>A si?!?</h1>

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Azarus
cioè?

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da FAroZ
Non del tutto esatto!! Sfido un fisico a dire che un protone (massa = 1,66*10^-24) abbia massa nulla!
<BR>
<BR>Comunque in generale è così!
<BR>
<BR>Inoltre:
<BR>
<BR>\"10,00 m è diverso da 10 m, ma non ditelo al prof. di Matematica\"
<BR>
<BR>prof. Pezzi (fisica), Liceo Torricelli Faenza

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Paddo
Il significato fisico dei due zero dopo la virgola è che la misurazione è stata effettuata con uno strumento sensibile fino alle due cifre decimali, pertanto, essendo il valore dell\' errore assoluto in questo caso metà della sensibilità, si ha che la misurazione in realtà è 10 +- 0.005 m<BR><BR><font size=1>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Paddo il 2002-05-23 21:39 ]</font>

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Davide_Grossi
Paddo, mi spiace contraddirti, ma se lo strumento ha sensibilità di 1cm, non vuol dire che se la misura \"reale\" è 10,006 lo approssima a 10,01 mentre se è 10,004 lo approssima a 10,00: il fatto è che lo strumento non riesce a conoscere la terza cifra decimale! Quindi la misura \"corretta\" è 10,00 +- 0,01 m.
<BR>
<BR>Ciao!

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Paddo
Hai ragione! (o io ho torto, poichè tutto è relativo)

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Azarus
non tutto...

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Davide_Grossi
Ho chiesto al mio prof. di fisica sperimentale, e mi ha detto che quello che pensi tu è giusto, poi gli ho chiesto della validità di quello che dico io, e ha detto: \"Ovvio! E\' come dice lei!\".
<BR>
<BR>Ah, i fisici!

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Paddo
Essendomi rimasto un dubbio sugli errori assoluti sono andato a rivedermi il mio libro di fisica della prima il quale riporta:
<BR>\"...si assume come errore di una misura la semiampiezza o l\'ampiezza (a seconda che le suddivisioni siano o no sufficentemente distanziate) dell\'intervallo corrispondente a due consecutive suddivisioni sulla scala dello strumento.\"
<BR>Effettivamente, se la misura è compresa fra 1,00 e 1,01 (come nel caso che ponevi tu)
<BR>per ridurre l\'errore al minore possisile si poteva porre 1,005+-0,005
<BR>E con questo avevo sbagliato anch\'io...