Giornali o altri media...
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Giornali o altri media...
Il titolo completo doveva essere: Giornali o altri media che danno credito (scientifico) a megalomani con qualche rotella fuori posto ma PHPBB ha deciso che era troppo lungo.
Comunque prendo spunto dalla discussione su Bonacci per proporre di raccogliere qui esempi di articoli di giornale o programmi TV che intervistano megalomani che tuonano contro la scienza ufficiale, e si propongono come novelli Einstein.
Secondo me una tale raccolta sarebbe utile:
1) Per mostrare ai non addetti quanto poco affidabili siano i comuni mezzi d'informazione, anche in contesti non legati a questioni politiche (per questi ultimi abbiamo già abbastanza esempi...)
2) Per mostrare ai non addetti quanto è bistrattata la scienza nei media.
Comunque prendo spunto dalla discussione su Bonacci per proporre di raccogliere qui esempi di articoli di giornale o programmi TV che intervistano megalomani che tuonano contro la scienza ufficiale, e si propongono come novelli Einstein.
Secondo me una tale raccolta sarebbe utile:
1) Per mostrare ai non addetti quanto poco affidabili siano i comuni mezzi d'informazione, anche in contesti non legati a questioni politiche (per questi ultimi abbiamo già abbastanza esempi...)
2) Per mostrare ai non addetti quanto è bistrattata la scienza nei media.
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http://medbunker.blogspot.com/2009/08/o ... ottor.html
circa in tema
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Quello che segnalo non è un "caso" tipo Bonacci, è però un bell'articolo più o meno sul tema del prof. Franco Brezzi, il quale è al contrario un bravissimo matematico. Eccolo:
http://www.imati.cnr.it/brezzi/Scienze_Dure_Web.pdf
Interessante è il paragrafo 4: Le scienze dure e i mezzi di comunicazione.
http://www.imati.cnr.it/brezzi/Scienze_Dure_Web.pdf
Interessante è il paragrafo 4: Le scienze dure e i mezzi di comunicazione.
...
Beh non può mancare questo pezzo
http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni ... llele.html
Poi mio fratello mi aveva raccontato di un tizio accreditato come divulgatore scientifico in qualche programma che delirava sulle previsioni circa l'arrivo dei maya spaziali,devo chiedergli dati con maggiore precisione
p.s: tra l'altro è interessante notare come nell'articolo di repubblica ci sia un giornalista riconosciuto come persona colta dalla stupidenzia italiana, che farnetica cose senza senso su un tizio che chiaramente dovrebbe stare con due signori col camice bianco a fargli compagnia(matta di nome e di fatto), anche in maniera ispirata e "letteraria". Da cui si trae che la demenza non appena si parla di scienza è un fatto trasversale alle velinoidi del paragrafo 4(bellissimo) del testo linkato da Ani, e dei cosidetti intellettuali, in italia. Un panorama deprimente
http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni ... llele.html
Poi mio fratello mi aveva raccontato di un tizio accreditato come divulgatore scientifico in qualche programma che delirava sulle previsioni circa l'arrivo dei maya spaziali,devo chiedergli dati con maggiore precisione
p.s: tra l'altro è interessante notare come nell'articolo di repubblica ci sia un giornalista riconosciuto come persona colta dalla stupidenzia italiana, che farnetica cose senza senso su un tizio che chiaramente dovrebbe stare con due signori col camice bianco a fargli compagnia(matta di nome e di fatto), anche in maniera ispirata e "letteraria". Da cui si trae che la demenza non appena si parla di scienza è un fatto trasversale alle velinoidi del paragrafo 4(bellissimo) del testo linkato da Ani, e dei cosidetti intellettuali, in italia. Un panorama deprimente
Lo stolto è colui che dice quello che sa.Il saggio è colui che sa quello che dice.
"And then one day you find,ten years have got behind you,no one told when to run,you missed the starting gun"
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Io aspetto di vedere questo qua ospite da Barbara D'Urso o simili:
viewtopic.php?t=11044
http://gpdimonderose.multiply.com/photos/album/9
http://www.aphorism.it/autori/showpoesia.php?ID=8257
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http://gpdimonderose.multiply.com/photos/album/9
http://www.aphorism.it/autori/showpoesia.php?ID=8257
[quote="Pigkappa"]Penso che faresti un favore al mondo se aprissi un bel topic di bestemmie da qualche parte in modo che ti bannino subito.[/quote]
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nota bene che eco ha messo il disclaimer: non spaccia quello che fa per scienza, si dice estraneo e ignorante in matematica sin dall'inizio, e non dà dell'ignorante a nessuno, non crede (e non dà a bere) di aver rivoluzionato nulla. c'è una certa differenza.
se non sbaglio, dvornicic qualche tempo fa suggeriva di boicottare una casa editrice (pitagora?), rea di aver pubblicato una pseudo-dimostrazione di qualche congettura aperta..
se non sbaglio, dvornicic qualche tempo fa suggeriva di boicottare una casa editrice (pitagora?), rea di aver pubblicato una pseudo-dimostrazione di qualche congettura aperta..
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Infatti il mio intervento era da intendersi in topic: fa scandalo come L'espresso abbia pubblicato dei vaneggiamenti dilettanteschi solo perché a produrli è stato l'Umberto Eco di turno.
Comunque Eco sarà diligente all'inizio dell'articolo, ma alla fine sembra auto-compiacersi... Secondo me, uno che non sa nulla della questione, si fa delle idee talmente folli leggendo quell'articolo da ricavarne più danni che altro.
Comunque Eco sarà diligente all'inizio dell'articolo, ma alla fine sembra auto-compiacersi... Secondo me, uno che non sa nulla della questione, si fa delle idee talmente folli leggendo quell'articolo da ricavarne più danni che altro.
[quote="Pigkappa"]Penso che faresti un favore al mondo se aprissi un bel topic di bestemmie da qualche parte in modo che ti bannino subito.[/quote]
in effetti Eco fa un discorso apertamente non corretto.
E non vuole suggerire nulla di innovativo, la sua e' solo una "congettura" che nulla ha che fare con la matematica, ma come dice alla metafisica.
Il problema sono chi vuole imitare Eco non capendo che il suo era solo un gioco di stile, appunta una lettura estiva, qualcosa per distrarsi sotto l'ombrellone.
E non vuole suggerire nulla di innovativo, la sua e' solo una "congettura" che nulla ha che fare con la matematica, ma come dice alla metafisica.
Il problema sono chi vuole imitare Eco non capendo che il suo era solo un gioco di stile, appunta una lettura estiva, qualcosa per distrarsi sotto l'ombrellone.
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Eco, che pur ritengo una persona molto intelligente sotto vari aspetti, non si rende condo che la parte finale del suo articoletto non è né giusta né sbagliata. Not even wrong. È un farfugliamento privo di senso. Non nel senso che globalmente non abbia senso; proprio che le singole frasi non hanno alcun significato.
Cosa vuol dire ad esempio "Dio, uno e infinito, non sarebbe allora altro che la serie circolare dei numeri primi."? Che vuol dire "Dio si troverebbe di fronte al Caso, e del Caso sarebbe l'effetto, o almeno la vittima non onnipotente."?
Il fatto è che un letterato può parlare a vanvera di matematica (o scienza) e questo è accettabile, mentre se un matematico scrivesse un trafiletto e sbagliasse a citare Hegel sarebbe ridicolizzato.
Cosa vuol dire ad esempio "Dio, uno e infinito, non sarebbe allora altro che la serie circolare dei numeri primi."? Che vuol dire "Dio si troverebbe di fronte al Caso, e del Caso sarebbe l'effetto, o almeno la vittima non onnipotente."?
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Allora ricapitoliamo:
1) Sono primi quei numeri divisibili solo per se stessi.
E va bene, passi... Non stiamo a sottilizzare, pazienza.
2) 30131 è divisibile per 59 e per 509.
Di nuovo, pazienza. Voleva scrivere 30031, ma il correttore di bozze (o chi per lui) non aveva una calcolatrice a portata di mano, o non sapeva usarla, o non aveva voglia di leggere l'articolo.
3) Ma infiniti sono anche i numeri primi, e lo aveva già detto Euclide, comprendendo anche essi sono, per così dire, [...]
Manca un "che". Correttore di bozze non pervenuto, e ti pareva.
4) Vi presento il crivello di Eratostene, un metodo per calcolare numeri primi arbitrariamente alti.
Va bene, ecco qua una legge per prevedere e calcolare i numeri primi! Tutto a posto, senonché...
5) Colpo di scena: non si sa ancora secondo quale regola i numeri primi si susseguono!
Ma il crivello di Eratostene non era una regola per determinare la successione dei numeri primi?? E la definizione stessa di numero primo non è una regola?? Comincio ad essere confuso...
6) Non conosco la differenza tra "Internet", "Web" e "motore di ricerca".
Ok, sottigliezze... E poi si parlava di alta matematica, mica di alta informatica. Vai pure avanti ad erudirci sui numeri primi.
7) Ora smetto di fare il matematico e passo alla metafisica.
Ma come, eri così bravo...
8 ) Chissà, forse la successione dei numeri arriva fino a un certo punto, e poi ritorna all'unità. E così anche i numeri primi sarebbero finiti.
Ma non avevi appena detto che i numeri erano infiniti, e che lo erano anche i numeri primi?? Allora, sono infiniti o no?!? Sono seriamente confuso...
9) Ma quindi Dio coincide con la serie dei numeri, e forse non sa nemmeno lui se i numeri primi vengono fuori a caso, e perciò sarebbe vittima del Caso, o per lo meno Dio e il Caso sarebbero la stessa cosa.
Ah, finalmente ho capito tutto!
10) Oibò, non male per una lettura estiva, sono proprio soddisfatto! 'Eureka!', come disse Archimede Pitagorico quando la mela gli cadde in testa dalla torre di Pisa mentre faceva le abluzioni nella tinozza. Pensare che non volevo nemmeno scrivere 'sto articolo e godermi le meritate vacanze... Magari lo spedisco, e vediamo se quei buontemponi de L'espresso me lo pubblicano senza leggerlo. Tanto mi chiamo Umberto Eco, voglio dire...
Hmm, vuoi vedere che il Nome della rosa è davvero la trascrizione di un manoscritto? Non può averlo concepito la stessa persona che fa 'sti discorsi...
1) Sono primi quei numeri divisibili solo per se stessi.
E va bene, passi... Non stiamo a sottilizzare, pazienza.
2) 30131 è divisibile per 59 e per 509.
Di nuovo, pazienza. Voleva scrivere 30031, ma il correttore di bozze (o chi per lui) non aveva una calcolatrice a portata di mano, o non sapeva usarla, o non aveva voglia di leggere l'articolo.
3) Ma infiniti sono anche i numeri primi, e lo aveva già detto Euclide, comprendendo anche essi sono, per così dire, [...]
Manca un "che". Correttore di bozze non pervenuto, e ti pareva.
4) Vi presento il crivello di Eratostene, un metodo per calcolare numeri primi arbitrariamente alti.
Va bene, ecco qua una legge per prevedere e calcolare i numeri primi! Tutto a posto, senonché...
5) Colpo di scena: non si sa ancora secondo quale regola i numeri primi si susseguono!
Ma il crivello di Eratostene non era una regola per determinare la successione dei numeri primi?? E la definizione stessa di numero primo non è una regola?? Comincio ad essere confuso...
6) Non conosco la differenza tra "Internet", "Web" e "motore di ricerca".
Ok, sottigliezze... E poi si parlava di alta matematica, mica di alta informatica. Vai pure avanti ad erudirci sui numeri primi.
7) Ora smetto di fare il matematico e passo alla metafisica.
Ma come, eri così bravo...
8 ) Chissà, forse la successione dei numeri arriva fino a un certo punto, e poi ritorna all'unità. E così anche i numeri primi sarebbero finiti.
Ma non avevi appena detto che i numeri erano infiniti, e che lo erano anche i numeri primi?? Allora, sono infiniti o no?!? Sono seriamente confuso...
9) Ma quindi Dio coincide con la serie dei numeri, e forse non sa nemmeno lui se i numeri primi vengono fuori a caso, e perciò sarebbe vittima del Caso, o per lo meno Dio e il Caso sarebbero la stessa cosa.
Ah, finalmente ho capito tutto!
10) Oibò, non male per una lettura estiva, sono proprio soddisfatto! 'Eureka!', come disse Archimede Pitagorico quando la mela gli cadde in testa dalla torre di Pisa mentre faceva le abluzioni nella tinozza. Pensare che non volevo nemmeno scrivere 'sto articolo e godermi le meritate vacanze... Magari lo spedisco, e vediamo se quei buontemponi de L'espresso me lo pubblicano senza leggerlo. Tanto mi chiamo Umberto Eco, voglio dire...
Hmm, vuoi vedere che il Nome della rosa è davvero la trascrizione di un manoscritto? Non può averlo concepito la stessa persona che fa 'sti discorsi...
[quote="Pigkappa"]Penso che faresti un favore al mondo se aprissi un bel topic di bestemmie da qualche parte in modo che ti bannino subito.[/quote]
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C'è anche questo slideshow
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