Voti di matematica

[xXStephXx]

Se l'anno prossimo devi fare il secondo anno ti posso anticipare che per quanto riguarda l'algebra si perdono 6 mesi sulle disequazioni e sullo studio del segno (che è una cosa che richiederebbe meno tempo e non è manco tanto utile). Di geometria si continuano a fare i problemi che si facevano in primo anno (e forse quelli sono gli esercizi scolastici che si avvicinano di più a quelli olimpici).

[spugna]

Sì, secondo me hanno davvero poca correlanza.

Sì sono d'accordo, la matematica scolastica è qualcosa di molto diverso da quella olimpica, e devo dire molto più pallosa (almeno in seconda, spero di divertirmi molto di più al triennio...)

In terza si sta tutto l'anno sul piano cartesiano, rette in un quadrimestre e coniche nell'altro: una gran palla!!

[Drago96]

Mi fate deprimere... spero che non ci siano solo cose noiose...
Vabbè vorrà dire che quest'estate mi faccio il programma di seconda e il prossimo anno olimpiadi a tutte le ore! (sperando che non si incavoli troppo...)
però forse è meglio non andare OT...

Tornando ai voti, anche da voi non mettono più di 9 alle intterrogazioni? Perchè la nostra prof. dà 8 a qurlli che sanno tutto bene e 9 a quelli che vanno ancora più in là (ma io non ho mai visto la differenza... )

[xXStephXx]

Il trucco è scappare dalle interrogazioni orali. Naturalmente è più facile andare bene agli scritti che alla lavagna.
Di solito andando bene ai compiti scritti si viene interrogati meno spesso alla lavagna.

[<enigma>]

Mi fate deprimere... spero che non ci siano solo cose noiose...
Vabbè vorrà dire che quest'estate mi faccio il programma di seconda e il prossimo anno olimpiadi a tutte le ore! (sperando che non si incavoli troppo...)
però forse è meglio non andare OT...

Tornando ai voti, anche da voi non mettono più di 9 alle intterrogazioni? Perchè la nostra prof. dà 8 a qurlli che sanno tutto bene e 9 a quelli che vanno ancora più in là (ma io non ho mai visto la differenza... )

Lì devi vedere cosa ha stabilito il consiglio di classe. Se la prof non va oltre il 9 e si è stabilito di usare l'intero spettro dei punteggi sei giustificato ad appellarti al consiglio o al preside.

Finita la parentesi, devo dire che sto messo più o meno come Drago96 e Francutio: 10 di matematica senza fatica, è da settembre che non apro il libro di scuola (che tanto è inutile) e da metà maggio in poi le lezioni di matematica e fisica le ho passate con l'IMO Compendium in bella vista sul banco - però se mi andava leggevo qualche capitolo dall'Hardy&Wright, dal Prodi o più recentemente dal Friedlander&Iwaniec.

[Drago96]

Vabbè, non è che mi importi molto... tanto poi il 10 in pagella c'era lo stesso...
E mi sa che il prossimo anno lo passerò con le Schede Olimpiche... (non con le dispense in pdf perchè mi sembra proprio maleducato -e pericoloso- tenersi il telefonino... )

[domx]

io non ho mai studiato la matematica che facciamo (ehm, che abbiamo fatto, ormai sono "maturato" ) in classe, e ho sempre preso dal 9 al 10 ai compiti in classe. Quest'anno solamente la media era un po' più bassa perché avevo fatto un'interrogazione non proprio eccezionale (non aprivo un libro da un mese e, tra vacanze di Pasqua, gite e impegni della prof, non facevamo neanche matematica in classe da un mese ), ma il 9 in pagella c'è stato tutto. Poi 10 in pagella la mia prof non l'ha mai messo e credo che non lo metterà mai a nessuno...
invece il 10 sono riuscito a farmelo mettere in astronomia, e il prof aveva sempre detto di non aver mai messo un 10 in vita sua

[Blue Sky_1993]

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[xXStephXx]

Comunque, se uno studia sul libro di testo alla fine di ogni capitolo trova cose come: "condizioni per individuare una circonferenza", oppure "condizioni per individuare una parabola". Là ci sono scritte tutte le condizioni possibili (che sono anche poche). Uno si impara a memoria quelle e può fare qualsiasi esercizio del libro stando certo che in base ai dati che ti da il testo sai già a quale caso "pre-studiato" corrisponde e cosa applicare. Poi naturalmente non sempre hai subito le condizioni, ma magari ci sono dei dati per ricavarle, forse il ragionamento c'è giusto per ricavare le condizioni.

[Blue Sky_1993]

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[xXStephXx]

Si è vero.. il primo anno se non sbaglio si fanno solo i prodotti notevoli e le scomposizioni, che sarà sicuramente utilissimo per le diofantee (che non si fanno), ma in un anno si può fare anche qualcosa in più. Il secondo anno una volta studiata la formula risolutiva dell'equazioni di secondo grado si può star certi che ogni esercizio richiede solo quella formula.. Eventuali errori sono solo dovuti al calcolo.

Però devo ammettere che gli esercizi dimostrativi di geometria che si facevano al biennio erano abbastanza formativi..

[mistergiovax]

I voti non hanno alcuna importanza, senza contare che non erano pochi i professori che al liceo davano voti per simpatia o umore.
Per quanto riguarda me all'università ho la media del 27 (e qualcosa) all'incirca.

[Mi chiedo se non ci sia già in questo forum (anche se posso sbagliarmi con quello di matematicamente.it) un topic simile sperduto nelle nebbie dei tempi.]

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Un saluto a tutti. Me ne vado!

[xXStephXx]

Sicuramente tra ragazzi che hanno dal 6 in su non si può prevedere chi sia più bravo alle olimpiadi. I voti sono scaturiti da compiti in classe svolti con applicazione meccanica delle formule imparate, il ragionamento serve giusto come contorno per non disorientarsi troppo... A volte capitano degli esercizi su cui bisogna ragionare, ma la mole di ragionamento richiesta per la scuola non è certo quella richiesta per le olimpiadi! Comunque secondo me, almeno in parte, si può imparare anche ad affrontare i problemi "ragionati"; credo che col giusto approccio chi non si scoraggia troppo all'inizio va avanti...

[ma_go]

Hai fatto il primo, giusto?
Anch'io il programma di matematica del primo l'ho trovato estremamente facile, anche perché molte cose sono le stesse già fatte in terza media.
Comunque nel triennio il programma è già più interessante secondo me, perché perlomeno un pò di ragionamento serve (poi dipende sempre da che tipo di professore ti trovi, se è uno che fa ragionare o fa solo imparare tecniche in modo meccanico).

Ah sì, il voto: prendo sempre dal 9 in su... e a seconda di quanto tempo ho per ricontrollare eventuali errori di calcolo arrivo anche a 10.

sono completamente in disaccordo. il programma di primo liceo è fondamentale, ed è l'unico che richiede un minimo di intuizione e ragionamento, se fatto bene. posso portare diversi argomenti a supporto della mia affermazione:
0. un minimo di teoria degli insiemi è fondamentale. e comunque voglio ben vedere quante persone, alla fine della quinta liceo, sanno cos'è una funzione (non dico la definizione, ma neanche il concetto intuitivo). e questo è programma di prima liceo.
(1/2. l'introduzione alla logica delle proposizioni è piuttosto importante, almeno concettualmente)
1. ruffini è probabilmente l'unico teorema di matematica "vera" che si fa davvero al liceo (e qui intendo l'unico teorema con dei contenuti non banali e con una dimostrazione fatta "con tutti i crismi").
2. le scomposizioni sono l'unico momento creativo degli esercizi della matematica di liceo.
3. il concetto di equazione è fondamentale, e non dirmi che in terza media la cosa viene fatta bene..
4. il concetto di assioma/teorema/dimostrazione e i meta-concetti "non basta dire che si vede", "non tutto ciò che è ovvio è ovvio" dovrebbero venire inculcati dal programma di geometria piana.
inoltre:
5. il programma di seconda liceo è applicazione meccanica di regole.
6. il programma di terza liceo è estremamente noioso e meccanico.
7. in quarta liceo basta imparare cosa sono e, l'esponenziale, il logaritmo (con le due-tre regolette che ci vanno: guarda caso, seguono tutte dalle proprietà delle potenze, che si rispolverano in prima liceo), seni e coseni, e stare attenti a non confondersi tra secante e cosecante.
8. il programma di quinta liceo sarebbe molto denso e molto interessante, ma viene fatto male, più che altro per necessità (nel senso che certe cose vanno quasi necessariamente "approssimate"), ma anche perché il 95% degli studenti, nel frattempo, ha dimenticato cos'è una funzione, cos'è il piano cartesiano, cosa sono le funzioni goniometriche. e il 50% (sono ottimista) degli studenti non capisce cos'è un limite.

[EvaristeG]

lol ma_go, si vede che hai finito il liceo 7 anni fa... a parte che in molti son cambiate le scansioni dei programmi, geometria piana ha agitato la manina, ha fatto puff e da allora nessuno la trova più (o almeno non come quella che intendi tu). XD cmq per quel che vale (e per quanto possa suonarti offensivo) son d'accordo con te