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da teppic » 05 apr 2008, 09:02
Premetto che non sono coinvolto direttamente nella determinazione delle quote, ma sono più o meno a conoscenza delle problematiche e della logica adottata.
La gara a squadre nazionale è ancora una competizione in fase sperimentale. Come tale è gestita con una certa dose di buon senso e facendo aggiustamenti di anno in anno e a seconda delle novità che emergono.
Non siamo ancora in grado di stabilire regole ferree che non creino macroscopiche ingiustizie.
Poi è chiaro che qualunque soluzione scontenterà qualcuno, ma vorrei sottolineare che l'attuale gestione è condotta nell'interesse di tutti, con lo scopo di mantenere vivo l'entusiasmo e premiare chi lavora meglio.
Infine ricordo a tutti che ogni competizione locale fa un po' storia a sé: non tutte usano il testo di Genova; non tutte usano lo stesso sistema di punteggi. Soprattutto, hanno tutte bacini di utenza diversi, e anche a parità di numero di scuole iscritte, ci sono sedi dove il livello agonistico è altissimo, per cui partecipano soprattutto scuole molto sicure di sé, provenienti anche da lontano, e sedi più tranquille, in cui si sa che c'è meno competizione e quindi si iscrivono magari molte scuole vicine, anche non forti, che tanto non hanno paura di fare brutta figura.
In questa situazione ammetterai che non è assolutamente facile stabilire delle regole a priori.
Abbiate fede: chi stabilisce le quote (a posteriori) lo fa nel miglior interesse di tutti.
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