Vettori liberi nello spazio

Analisi, algebra lineare, topologia, gruppi, anelli, campi, ...
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filyterzo
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Vettori liberi nello spazio

Messaggio da filyterzo »

Salve. Qualcuno sa perché la classe di vettori liberi nello spazio viene indicata con "ν" (o "ni")e come pedice g?
EvaristeG
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Messaggio da EvaristeG »

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filyterzo
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Messaggio da filyterzo »

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moebius
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Messaggio da moebius »

Se capissi il senso della domanda... :D
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filyterzo
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Messaggio da filyterzo »

Allora. L'insieme dei vettori liberi nello spazio ordinario viene indicato con "Ni" e "g" come pedice. Io volevo capire se c'era un senso su questa convenzione. Grazie.
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Nonno Bassotto
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Messaggio da Nonno Bassotto »

Beh, forse dovresti dirci cos'è lo spazio ordinario (R^3?) e soprattutto cosa sono i vettori liberi. Non sono termini comunemente usati in matematica, che io sappia, forse in fisica?
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filyterzo
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Messaggio da filyterzo »

Forse potrebbe essere per convenzione utilizzato solo dal professore che ha scritto il libro. Si parlavo di R3, dei vettori liberi in R3.
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Martino
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Messaggio da Martino »

Sì, ma cosa sono i vettori liberi? :)
"Possono essere anche patate, basta che ci sia l'azione!"
Neo85
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Messaggio da Neo85 »

Martino ha scritto:Sì, ma cosa sono i vettori liberi? :)
In fisica non ha senso modellizzare lo spazio come uno spazio vettoriale. Nello spazio vettoriale a causa di v + 0 = v hai privilegiato un punto che è l'origine e quindi dato un punto individui un vettore. La relatività (di Galileo nhe non scomodiamo Einstein) dice che non esiste un punto privilegiato. Ecco nascere la geometria affine quella che non si occupa di definire l'origine. Allora dati due punti trovi un unico vettore di R^n. Quindi i vettori sono liberi di muoversi mentre in uno spazio vettoriale trovano punto di applicazione nell'origine.

Ciao Neo
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killing_buddha
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Messaggio da killing_buddha »

@neo: Nella geometria affine, dati due "punti" di coordinate $ \vec{x}~ $ e $ \vec{y}~ $ il vettore è definito come la loro "differenza" (o "distanza") $ \vec{y}- \vec{x}~ $ dove la componenente i-esima è la differenza $ y_i - x_i~ $

é così o mi confondo? In cosa è diversa in sostanza dalla geometria proiettiva?
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Martino
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Messaggio da Martino »

Neo85 ha scritto:
Martino ha scritto:Sì, ma cosa sono i vettori liberi? :)
In fisica non ha senso modellizzare lo spazio come uno spazio vettoriale. Nello spazio vettoriale a causa di v + 0 = v hai privilegiato un punto che è l'origine e quindi dato un punto individui un vettore. La relatività (di Galileo nhe non scomodiamo Einstein) dice che non esiste un punto privilegiato. Ecco nascere la geometria affine quella che non si occupa di definire l'origine. Allora dati due punti trovi un unico vettore di R^n. Quindi i vettori sono liberi di muoversi mentre in uno spazio vettoriale trovano punto di applicazione nell'origine.

Ciao Neo
Quindi la "classe dei vettori liberi" non è altro che "l'insieme delle differenze di punti"?
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EvaristeG
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Messaggio da EvaristeG »

Beh, formalmente uno spazio affine è un insieme E con una mappa
$ f:E\times E\to V $
con V spazio vettoriale, tale che
(i) f(P,P)=0 per ogni P in E
(ii) f(P,Q)+f(Q,R)+f(R,P)=0 per ogni P,Q,R in E
(iii) f(P,Q)=v ha, fissati P in E e v in V, sempre una ed una sola soluzione Q in E.
Gli elementi di E vengono detti, di solito, punti.
Non so in fisica, ma in matematica di solito si usa quando NON si riesce a trovare un'origine sensata (gli spazi di soluzione delle equazioni differenziali, gli spazi delle connessioni su un fibrato, tanti buffi oggetti della geometria algebrica, ...).
Neo85
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Messaggio da Neo85 »

EvaristeG ha scritto:Beh, formalmente uno spazio affine è un insieme E con una mappa
$ f:E\times E\to V $
con V spazio vettoriale, tale che
(i) f(P,P)=0 per ogni P in E
(ii) f(P,Q)+f(Q,R)+f(R,P)=0 per ogni P,Q,R in E
(iii) f(P,Q)=v ha, fissati P in E e v in V, sempre una ed una sola soluzione Q in E.
Gli elementi di E vengono detti, di solito, punti.
Non so in fisica, ma in matematica di solito si usa quando NON si riesce a trovare un'origine sensata (gli spazi di soluzione delle equazioni differenziali, gli spazi delle connessioni su un fibrato, tanti buffi oggetti della geometria algebrica, ...).
Certo. Dico solo che in fisica non ha senso cercare un modello per i fenomeni che abbia un'origine privilegiata. Quindi gli spazi affini sono i migliori per descrivere i fenomeni e vengono sostituiti agli spazi vettoriali.

Il fatto che l'insieme delle soluzioni di un equazione differenziale NON omogenea sia uno spazio affine viene usato abbondantemente in meccanica. Quelle omogenee formano spazio vettoriale però :p
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Neo85
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Messaggio da Neo85 »

Martino ha scritto: Quindi la "classe dei vettori liberi" non è altro che "l'insieme delle differenze di punti"?
Praticamente. In questo modo puoi spostare i vettori nello spazio senza avere problemi si nessun genere. Ovvero un vettore libero appartiene allo spazio affine.
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Martino
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Messaggio da Martino »

Quindi l'insieme dei vettori liberi di uno spazio affine non è altro che lo spazio vettoriale che agisce sui punti :D

Non conoscevo notazioni particolari in merito.
"Possono essere anche patate, basta che ci sia l'azione!"
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