mi sono iscritto anch'io!!!! mi sembra inutile dirlo ma mi piace la matematica. so che è una cazzata ma non sapevo cos'altro scrivere adiosWeeeeeeeella matematici sono anch'io un p***a come voi!!
Weeeeeeeella matematici sono anch'io un p***a come voi!!
mi sono iscritto anch'io!!!! mi sembra inutile dirlo ma mi piace la matematica. so che è una cazzata ma non sapevo cos'altro scrivere adios
Re: Weeeeeeeella matematici sono anch'io un p***a come voi!!
julio14 ha scritto:adios
Beh e' stato bello conoscerti
impara il [tex]~\LaTeX[/tex] e mettilo da par[tex]\TeX~[/tex]
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DesertEagle
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fur3770
non volevo piu scrivere su questo forum pero una cosa voglio aggiungerla d'obbligo!!!
ogni quando leggo o sento che a un ragazzo piace la matematica penso: ecco un altro coglione! questo perche nel mio cammino ho trovato gente laureata in matematica , anche all'università , che altro non sa che delle banali nozioni mnemoniche! E rende così come renderebbe un qualsiasi essere vivente di tipo umano. Affronta la materia con una logica piu banale che ci possa esistere.
Ora mi chiedo come ha fatto questa gente a laurearsi in matematica ? Comincio dunque a supporre che a matematica premino i precisini stupidi che fanno i compitini perfetti al millesimo dopo aver studiato notti intere ed essersi accaniti sugli esercizi come animali da monta! E ciò è 10 volte sbagliato. Vi faccio un esempio: ad Ingegneria ho conosciuto un ragazzo che sbagliava tutto, che se ragionavi di limiti, integrali, te li sbagliava, ragionava a modo suo comunque sbagliato rispetto alla "letteratura ufficiale" matematica ma a mio avviso sarà uno dei piu bravi ingegneri che uscirà in questi anni da quella facoltà perchè sbaglia pero ha un modo di ragionare molto fantasioso e elastico. Ora che caz*o c'entra che sbaglia il limite? Cìhe ca*zo serve saperlo fare e fossilizzarsi su quella nozione imparata circa a memoria?
Agli esami, fortunatamente, c'erano professori piu astuti che la vedevano come me: difatti questo ragazzo passava dal 18-19 agli scritti a 26-27 agli orali e i professori lo invitavano anche a rifare lo scritto. Poi c'era gente che ragionava da matematico e faceva tutto perfettino... e spesso veniva derisa agli esami, perchè si bloccava dinanzi al piu banale (e dico piu banale) appiglio (imprevisto) proposto dal professore in un problema!
Avete capito?
Buon per voi, spero lo capiscano presto anche nelle facoltà di matematica, ove pare ci sia ancora la tendenza a premiare la perfezione piuttosto che ben altre qualità piu utili nel mondo del lavoro che sono la fantasia e l'elasticità mentale.. e chi se ne frega se un tipo con tante potenzialità sbaglia???? Premiereste il ragazzino che impara quasi a memoria e fa anche bene i compiti?
questo è quello che succede a matematica ed escono matematici sempre piu stupidi, che puntualmente rovinano anche le facoltà di ingegneria con la loro scarsità e pochezza mentale!!!!!
questo accade in un po tutte le professioni ma mi pare proprio che la forma mentis richiesta a matematica sia avere un cervello quadrato, che non sbagli e che esegua le nozioni meccanicamente,senza mai uscire dal seminato!!!
Una persona con queste caratteristiche a mio avviso non è buona neanche a lavare i gabinetti, e persone cosi (laureate oin mate) le ho trovate ad insegnare all'università.
ogni quando leggo o sento che a un ragazzo piace la matematica penso: ecco un altro coglione! questo perche nel mio cammino ho trovato gente laureata in matematica , anche all'università , che altro non sa che delle banali nozioni mnemoniche! E rende così come renderebbe un qualsiasi essere vivente di tipo umano. Affronta la materia con una logica piu banale che ci possa esistere.
Ora mi chiedo come ha fatto questa gente a laurearsi in matematica ? Comincio dunque a supporre che a matematica premino i precisini stupidi che fanno i compitini perfetti al millesimo dopo aver studiato notti intere ed essersi accaniti sugli esercizi come animali da monta! E ciò è 10 volte sbagliato. Vi faccio un esempio: ad Ingegneria ho conosciuto un ragazzo che sbagliava tutto, che se ragionavi di limiti, integrali, te li sbagliava, ragionava a modo suo comunque sbagliato rispetto alla "letteratura ufficiale" matematica ma a mio avviso sarà uno dei piu bravi ingegneri che uscirà in questi anni da quella facoltà perchè sbaglia pero ha un modo di ragionare molto fantasioso e elastico. Ora che caz*o c'entra che sbaglia il limite? Cìhe ca*zo serve saperlo fare e fossilizzarsi su quella nozione imparata circa a memoria?
Agli esami, fortunatamente, c'erano professori piu astuti che la vedevano come me: difatti questo ragazzo passava dal 18-19 agli scritti a 26-27 agli orali e i professori lo invitavano anche a rifare lo scritto. Poi c'era gente che ragionava da matematico e faceva tutto perfettino... e spesso veniva derisa agli esami, perchè si bloccava dinanzi al piu banale (e dico piu banale) appiglio (imprevisto) proposto dal professore in un problema!
Avete capito?
Buon per voi, spero lo capiscano presto anche nelle facoltà di matematica, ove pare ci sia ancora la tendenza a premiare la perfezione piuttosto che ben altre qualità piu utili nel mondo del lavoro che sono la fantasia e l'elasticità mentale.. e chi se ne frega se un tipo con tante potenzialità sbaglia???? Premiereste il ragazzino che impara quasi a memoria e fa anche bene i compiti?
questo è quello che succede a matematica ed escono matematici sempre piu stupidi, che puntualmente rovinano anche le facoltà di ingegneria con la loro scarsità e pochezza mentale!!!!!
questo accade in un po tutte le professioni ma mi pare proprio che la forma mentis richiesta a matematica sia avere un cervello quadrato, che non sbagli e che esegua le nozioni meccanicamente,senza mai uscire dal seminato!!!
Una persona con queste caratteristiche a mio avviso non è buona neanche a lavare i gabinetti, e persone cosi (laureate oin mate) le ho trovate ad insegnare all'università.
negli scritti i "perfettini" riescono meglio per definizione: sono fatti per capire se ti ricordi le nozioni (che sono basilari, altrimenti non sai se puoi applicare un metodo al tuo caso).
Gli orali sono fatti per appurare quanto hai effettivamente capito di quanto hai studiato.
Effettivamente spesso e' piu' fondamentale capire che imparare
Gli orali sono fatti per appurare quanto hai effettivamente capito di quanto hai studiato.
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fur3770
e io uno scritto perfettino lo valuterei 18, invece uno scritto che esce dalle righe vale molto molto di piu'.. naturalmente esce dalle righe in maniera consapevole,che sa spiegare quello che ha scritto, che cerca di attuare procedimenti un po diversi rispetto a quelli gia visti.
Cmq non a caso il ragazzo di cui parlavo sarà sicuramente un ottimo ingegnere, mentre i "perfettini" saranno degli ottimi pappagalli.
dunque puoi capire che non serve avere la forma mentis che tende a imparare a memoria le cose, ma devono essere priviliegiati quelli come quel ragazzo che anche se davanti a un integrale ti sbaglia sa comunque muoversi. invece ci sono altri che te lo sanno fare, ma perchè l'hanno studiato magari per 10 ore a casa!!
Lo scritto è praticamente inutile perchè lo vai a fare dopo che hai studiato a casa:invece andrebbe fatto in itinere, subito dopo la lezione. Se hai capito va bene ma se non hai capito no.
'nsomma io credo che gli scarsi debbano starsi a casa. e non ci vuole lo scritto per appurare che uno è scarso, si vede subito.
Poi, che questi scarsi escono con votazioni da capogiro dalle facoltà di matematica mi fa solo ribadire il concetto: temo che a matematica è premiato chi è "perfettino" e ribadisco:una persona con queste caratteristiche non è capace neanche di lavare i gabinetti pubblici.
Cmq non a caso il ragazzo di cui parlavo sarà sicuramente un ottimo ingegnere, mentre i "perfettini" saranno degli ottimi pappagalli.
dunque puoi capire che non serve avere la forma mentis che tende a imparare a memoria le cose, ma devono essere priviliegiati quelli come quel ragazzo che anche se davanti a un integrale ti sbaglia sa comunque muoversi. invece ci sono altri che te lo sanno fare, ma perchè l'hanno studiato magari per 10 ore a casa!!
Lo scritto è praticamente inutile perchè lo vai a fare dopo che hai studiato a casa:invece andrebbe fatto in itinere, subito dopo la lezione. Se hai capito va bene ma se non hai capito no.
'nsomma io credo che gli scarsi debbano starsi a casa. e non ci vuole lo scritto per appurare che uno è scarso, si vede subito.
Poi, che questi scarsi escono con votazioni da capogiro dalle facoltà di matematica mi fa solo ribadire il concetto: temo che a matematica è premiato chi è "perfettino" e ribadisco:una persona con queste caratteristiche non è capace neanche di lavare i gabinetti pubblici.
Perchè dovresti valutare uno scritto fatto bene 18?Lo scritto lo fai per verificare la conoscenza delle nozioni di base,poi c'è l'orale per capire se chi hai davanti sa tutto a memoria oppure se sa ragionare.Se poi una persona sbaglia davanti a un integrale,può capitare,ma devi sapere fare anche quello,non puoi pensare che la matematica sia solo fantasia,perchè se non hai le nozioni di base rischi col fare ragionamenti apparentemente giusti ma che con un minimo di "nozioni imparate a memoria" si vede subito che sono sbagliati.Insomma è vero che ci vuole la fantasia ma devi anche sapere alcune "regolette a memoria",altrimenti la fantasia da sola ti porta facilmente a sbagliare.Credo che tu non sia stato particolarmente fortunato con i tuoi professori di matematica,anche io ne ho incontrati di scarsi,ma non per questo penso che tutti i matematici siano così ce ne sono di bravi,così come in tutte le categorie...E comunque, se come mi sembra di capire studi ingegneria,la matematica ti serve,se non vuoi trovarti a fare semplicemente un "copia e incolla"con quello che hanno fatto altri prima di te che la matematica la conoscevano bene.Anche io studio ingegneria e sono stata abbastanza fortunata con i professori,anche se credo che si dovrebbe fare più matematica,ma ti posso assicurare che la maggior parte dei miei colleghi che ha avuto problemi con analisi poi ha avuto problemi anche nelle altre materie.Magari quello che impari ad analisi1 non ti servirà mai per costruire un ponte,ma ti insegna a ragionare,perchè ti assicuro che se una dimostrazione l'hai capita te la ricordi,se la impari a memoria te la dimentichi e i professori se ne accorgono facilmente,e il sapere ragionare ti serve tantissimo nelle materie più pratiche.
Scusatemi pe ril lungo sfago...
ciao a tutti
Scusatemi pe ril lungo sfago...
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Direi che stiamo divagando eccessivamente rispetto al tono e all'argomento originale del thread. Questo filo di discussione è nato come un semplice messaggio di presentazione. Quindi per favore se volete parlare di altro aprite un nuovo thread nella birreria.
--federico
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
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