SOMMATORIA
-
- Messaggi: 78
- Iscritto il: 25 feb 2005, 22:07
- Località: Padova
SOMMATORIA
se ho una successione di numeri che parte da x e finisce in y tale che ogni numero è 1 in più del precedente ( tipo 5,6,7,8,9 dove 5 = x e 9 = y) conoscendo x e y e il numero di elementi della successione (nel caso di prima 5) come faccio a calcolare la somma dei quadrati di tutti gli elementi della successione?
Insomma, tu vuoi calcolare
$ x^2+(x+1)^2+(x+2)^2+\ldots+(x+h-1)^2+(x+h)^2 $
per generici x,h.
(Un dubbio : stiamo parlando di numeri interi, vero? Se la risposta è no, quel che segue è inutile.)
Beh, per utilizzare il tuo esempio:
$ 5^2+6^2+7^2+8^2+9^2= \\ (1^2+2^2+3^2+4^2+5^2+6^2+7^2+8^2+9^2)-(1^2+2^2+3^2+4^2) $
Quindi, ti basta sapere come calcolare la somma dei quadrati dei numeri da 1 a n.
$ x^2+(x+1)^2+(x+2)^2+\ldots+(x+h-1)^2+(x+h)^2 $
per generici x,h.
(Un dubbio : stiamo parlando di numeri interi, vero? Se la risposta è no, quel che segue è inutile.)
Beh, per utilizzare il tuo esempio:
$ 5^2+6^2+7^2+8^2+9^2= \\ (1^2+2^2+3^2+4^2+5^2+6^2+7^2+8^2+9^2)-(1^2+2^2+3^2+4^2) $
Quindi, ti basta sapere come calcolare la somma dei quadrati dei numeri da 1 a n.
Innanzitutto se conosci x e y, il numero di elementi della successione è già determinato.
Per risolvere il tuo problema è utile la formula che restituisce le somma dei primi n quadrati:
$ \sum_{i=1}^n i^2=\frac{n(n+1)(2n+1)}{6} $
Allora
$ \sum_{i=x}^y i^2=\sum_{i=1}^y i^2-\sum_{i=1}^{x-1} i^2 $=
$ \displaystyle \frac{y(y+1)(2y+1)-x(x-1)(2x-1)}{6}\displaystyle $
Per risolvere il tuo problema è utile la formula che restituisce le somma dei primi n quadrati:
$ \sum_{i=1}^n i^2=\frac{n(n+1)(2n+1)}{6} $
Allora
$ \sum_{i=x}^y i^2=\sum_{i=1}^y i^2-\sum_{i=1}^{x-1} i^2 $=
$ \displaystyle \frac{y(y+1)(2y+1)-x(x-1)(2x-1)}{6}\displaystyle $
-
- Messaggi: 78
- Iscritto il: 25 feb 2005, 22:07
- Località: Padova
Puoi procedere per induzione semplice.La formula e' ovviamente vera
per n=1;suppostola vera per un n generico, verifica che la formula sussiste
anche per n+1 (cosa abbastanza facile:e' sufficiente sommare (n+1)^2 alla formula e verificare che l'espressione cosi' avuta coincide con quella
che si ottiene sostituendo n+1 ad n nella formula da dimostrare).
Esiste anche una dimostrazione algebrica piu' semplice da un certo punto di vista.
per n=1;suppostola vera per un n generico, verifica che la formula sussiste
anche per n+1 (cosa abbastanza facile:e' sufficiente sommare (n+1)^2 alla formula e verificare che l'espressione cosi' avuta coincide con quella
che si ottiene sostituendo n+1 ad n nella formula da dimostrare).
Esiste anche una dimostrazione algebrica piu' semplice da un certo punto di vista.
- mattilgale
- Messaggi: 372
- Iscritto il: 01 gen 1970, 01:00
- Località: Lucca
- Contatta:
per induzione...
dunque....
considera 0
quella formula vale sicuramente per 0... infatti 0*1*1/6=0
che è la somma dei quadrati da 0 a 0
considera ora un intero n per cui vale la stessa formula ( che esiste sicuramente perchè, come abbiamo osservato, c'è almeno un intero per cui la formula è verificata)
quindi
$ \displaystyle\sum_{i=0}^{i=n}i^2=\frac{n\left(n+1\right)\left(2n+1\right)}{6} $
allora
$ \displaystyle\sum_{i=0}^{i=n+1}i^2=\sum_{i=0}^{i=n}i^2 + \left(n+1\right)^2 = $
$ \displaystyle= \frac{n\left(n+1\right)\left(2n+1\right)}{6} + \left(n+1\right)^2= $
$ \displaystyle=\left(n+1\right) \frac{n\left(2n+1\right)+6\left(n+1\right)}{6}= $
$ \displaystyle=\left(n+1\right) \frac{2n^2+7n+6}{6}= $
$ \displaystyle=\frac{\left(n+1\right)\left(n+2\right)\left(2n+3\right)}{6} $
cioè la stessa formula vale anche per la sommatoria dei quadrati da 0 a n+1
quindi sappiamo che se la sommatoria vale per n vale anche per n+1
quindi se vale per 0 vale anche per 1
se vale per 1 vale anche per 2
e così via vale per tutti i naturali
dunque....
considera 0
quella formula vale sicuramente per 0... infatti 0*1*1/6=0
che è la somma dei quadrati da 0 a 0
considera ora un intero n per cui vale la stessa formula ( che esiste sicuramente perchè, come abbiamo osservato, c'è almeno un intero per cui la formula è verificata)
quindi
$ \displaystyle\sum_{i=0}^{i=n}i^2=\frac{n\left(n+1\right)\left(2n+1\right)}{6} $
allora
$ \displaystyle\sum_{i=0}^{i=n+1}i^2=\sum_{i=0}^{i=n}i^2 + \left(n+1\right)^2 = $
$ \displaystyle= \frac{n\left(n+1\right)\left(2n+1\right)}{6} + \left(n+1\right)^2= $
$ \displaystyle=\left(n+1\right) \frac{n\left(2n+1\right)+6\left(n+1\right)}{6}= $
$ \displaystyle=\left(n+1\right) \frac{2n^2+7n+6}{6}= $
$ \displaystyle=\frac{\left(n+1\right)\left(n+2\right)\left(2n+3\right)}{6} $
cioè la stessa formula vale anche per la sommatoria dei quadrati da 0 a n+1
quindi sappiamo che se la sommatoria vale per n vale anche per n+1
quindi se vale per 0 vale anche per 1
se vale per 1 vale anche per 2
e così via vale per tutti i naturali
"la matematica è il linguaggio con cui Dio ha plasmato l'universo"
Galileo Galilei
Galileo Galilei
La questione e' cosi' nota che non varrebbe la pena di discuterne ancora ma, se
avevo dubbi nel cominciare l'induzione con n=1 ( ha senso una somma con un
solo termine ?), figurariamoci con n=0 come afferma l'amico mattilgale.
Si tratta indubbiamente di dettagli ma ,come si afferma in un altro post,sono
proprio i casi particolari che fanno rovinare le migliori dimostrazioni!
Che ne pensate?
avevo dubbi nel cominciare l'induzione con n=1 ( ha senso una somma con un
solo termine ?), figurariamoci con n=0 come afferma l'amico mattilgale.
Si tratta indubbiamente di dettagli ma ,come si afferma in un altro post,sono
proprio i casi particolari che fanno rovinare le migliori dimostrazioni!
Che ne pensate?
-
- Messaggi: 78
- Iscritto il: 25 feb 2005, 22:07
- Località: Padova
E' meglio utilizzare con parsimonia il supporto latex : ogni formula è un'immagine e non è necessario scrivere anche il testo in latex.
EvaristeG
---
La dimostrazione per induzione e' perfettamente valida ,ma se ne vuoi una
diretta (se ho capito bene) vedi questa:
$ (x + 1)^3 - x^3 = 3x^2 + 3x + 1 $
Ponendo, in successione, x = 1,2,3,......,n si ha:
$ 2^3 - 1^3 = 3*1^2 + 3*1 + 1 \\ 3^3 - 2^3 = 3*2^2 + 3*2 + 1 \\ 4^3 - 3^3 = 3*3^2 + 3*3 + 1 \\ ..................................... \\ (n + 1)^3 - n^3 = 3*n^2 + 3*n + 1 \\ $
Sommando membro a membro:
$ (n + 1)^3 -1^3 = 3(1^2 + 2^2 + 3^2 +...+ n^2) +3(1 + 2 + 3 + ... + n) +n $
Da cui:
$ 1^2 + 2^2 + 3^2 + .... + n^2 = \frac{{n^3 + 3n^2 + 3n}}{3} - \frac{{n(n + 1)}}{2} - \frac{n}{3} $
ovvero (con qualche calcolo):
$ 1^2 + 2^2 + 3^2 + .... + n^2 = \frac{{2n^3 + 3n^2 + n}}{6} = \frac{{n(n + 1)(2n + 1)}}{6} \\ $
EvaristeG
---
La dimostrazione per induzione e' perfettamente valida ,ma se ne vuoi una
diretta (se ho capito bene) vedi questa:
$ (x + 1)^3 - x^3 = 3x^2 + 3x + 1 $
Ponendo, in successione, x = 1,2,3,......,n si ha:
$ 2^3 - 1^3 = 3*1^2 + 3*1 + 1 \\ 3^3 - 2^3 = 3*2^2 + 3*2 + 1 \\ 4^3 - 3^3 = 3*3^2 + 3*3 + 1 \\ ..................................... \\ (n + 1)^3 - n^3 = 3*n^2 + 3*n + 1 \\ $
Sommando membro a membro:
$ (n + 1)^3 -1^3 = 3(1^2 + 2^2 + 3^2 +...+ n^2) +3(1 + 2 + 3 + ... + n) +n $
Da cui:
$ 1^2 + 2^2 + 3^2 + .... + n^2 = \frac{{n^3 + 3n^2 + 3n}}{3} - \frac{{n(n + 1)}}{2} - \frac{n}{3} $
ovvero (con qualche calcolo):
$ 1^2 + 2^2 + 3^2 + .... + n^2 = \frac{{2n^3 + 3n^2 + n}}{6} = \frac{{n(n + 1)(2n + 1)}}{6} \\ $
Karl, la somma di un solo termine è definita e non vedo perchè non dovrebbe, anzi, è definita anche la somma vuota che vale 0 (come il prodotto vuoto vale 1).
Cmq, mattilgale ha ragione : le sue sommatorie vanno da 0 a n, quindi nel suo caso il passo base n=0 ha senso anche senza andare a parlare di somma vuota.
Cmq, mattilgale ha ragione : le sue sommatorie vanno da 0 a n, quindi nel suo caso il passo base n=0 ha senso anche senza andare a parlare di somma vuota.
@Evariste.
Per quanto riguarda la somma ed il prodotto vuoti (.. o quasi) sara' come dici tu.
Tuttavia mi riesce difficile adattare le proprieta' di tali operazioni (ad es.
quella commutativa) ad operazioni con un sol termine o addirittura
senza. A meno di non considerare la materia in pura astrazione,cosa che
in matematica succede spesso.
Quanto al testo in LaTex ce n'e' appena un rigo [precisamente laddove
dice "ovvero (con qualche calcolo)"]:deve essermi sfuggito...
Per quanto riguarda la somma ed il prodotto vuoti (.. o quasi) sara' come dici tu.
Tuttavia mi riesce difficile adattare le proprieta' di tali operazioni (ad es.
quella commutativa) ad operazioni con un sol termine o addirittura
senza. A meno di non considerare la materia in pura astrazione,cosa che
in matematica succede spesso.
Quanto al testo in LaTex ce n'e' appena un rigo [precisamente laddove
dice "ovvero (con qualche calcolo)"]:deve essermi sfuggito...
Non vorrei trasformare questo thread in una discussione su sommatorie e produttorie, ma ti posso assicurare che non c'è alcun problema di definizione ... se poi ti ripugna considerare siffatte sommatorie o produttorie, è un altro discorso, ma dal punto di vista delle proprietà di quelle operazioni non c'è nessun problema sul definire $ \displaystyle{\sum_{i=i_0}^{i_0}x_i=x_{i_0}} $ e $ \displaystyle{\prod_{i=i_0}^{i_0}x_i=x_{i_0}} $.
Sulle sommatorie e produttorie vuote, è invece pura convenzione porle a 0 e 1 rispettivamente.
Del resto nessuno si fa problemi quando scrive 1!=1 (prod con 1 solo el) oppure 0!=1 (prod vuota).
Cmq, formalmente è pienamente corretto e funzionale l'utilizzare sommatorie con una qualsiasi cardinalità di addendi.
PS : scusa per il latex, ma le frasi erano 2 o 3, cmq non è un rimprovero, solo mi è sembrato opportuno giustificare la modifica.
PPS: se vuoi proseguire su sommatorie e produttorie, apriamo un thread in "Glossario e Teoria di Base".
Sulle sommatorie e produttorie vuote, è invece pura convenzione porle a 0 e 1 rispettivamente.
Del resto nessuno si fa problemi quando scrive 1!=1 (prod con 1 solo el) oppure 0!=1 (prod vuota).
Cmq, formalmente è pienamente corretto e funzionale l'utilizzare sommatorie con una qualsiasi cardinalità di addendi.
PS : scusa per il latex, ma le frasi erano 2 o 3, cmq non è un rimprovero, solo mi è sembrato opportuno giustificare la modifica.
PPS: se vuoi proseguire su sommatorie e produttorie, apriamo un thread in "Glossario e Teoria di Base".
-
- Messaggi: 78
- Iscritto il: 25 feb 2005, 22:07
- Località: Padova
no scusatemi ma spiegatemi come ha fatto karl a trovare quella soluzione! l'ha letta da qualke parte? ci ha perso 3 mesi della sua vita? è stato ispirato da un dio celeste? non riesco a capire come abbia potuto prevedere che partendo da una cosa che non centrava niente è riuscito a domistrare la forumla, boh.
- Franchifis
- Messaggi: 149
- Iscritto il: 01 gen 1970, 01:00
- Località: Pisa
Esiste un metodo abbastanza semplice per trovare la formula per sommare le potenze dei primi n numeri naturali, per poi dimostrarla per induzione. Per prima cosa ipotizzi che tale formula sia un polinomio. Poi ti calcoli le somme per alcuni n e infine risolvi un sistema per trovare i coefficienti della polinomio. (Il grado del polinomio lo puoi prendere per ipotesi uguale a m+1 se m e' la potenza dei numeri da sommare, tanto poi una volta trovata la formula la dimostri e finisce la storia)
Per esempio coi quadrati ipotizzi che la formula per la sommatoria sia un polinomio di terzo grado:
$ \displaystyle\sum_{i=0}^{i=x}i^2=ax^3+bx^2+cx+d $
Per trovare i coefficienti sostituisci nella formula i numeri 0,1,2,3 al posto di x e eguagli il polinomio rispettivamente a 0,1,5,14 che sono le corrispettive somme dei quadrati. Cosi' facendo ottieni quattro equazioni che metti a sistema e trovi i 4 coefficienti a,b,c,d.
Per finire dimostri la formula cosi' trovata per induzione.
Questo sistema puo' essere usato per trovare la formula della somma delle p-esime potenze dei primi n numeri naturali qualunque sia p!
@karl: carina quella dimostrazione, non la conoscevo!
Per esempio coi quadrati ipotizzi che la formula per la sommatoria sia un polinomio di terzo grado:
$ \displaystyle\sum_{i=0}^{i=x}i^2=ax^3+bx^2+cx+d $
Per trovare i coefficienti sostituisci nella formula i numeri 0,1,2,3 al posto di x e eguagli il polinomio rispettivamente a 0,1,5,14 che sono le corrispettive somme dei quadrati. Cosi' facendo ottieni quattro equazioni che metti a sistema e trovi i 4 coefficienti a,b,c,d.
Per finire dimostri la formula cosi' trovata per induzione.
Questo sistema puo' essere usato per trovare la formula della somma delle p-esime potenze dei primi n numeri naturali qualunque sia p!
@karl: carina quella dimostrazione, non la conoscevo!
-
- Messaggi: 78
- Iscritto il: 25 feb 2005, 22:07
- Località: Padova