Da non credere...
Da non credere...
Riporto di seguito un articolo tratto dal web, credo attendibile, perchè presente in quasi tutti i siti dei quotidiani.
Calcolo mentale
La soluzione è... 45.347.161. Il tedesco Gert Mittring ha impiegato esattamente 11,80 secondi a estrarre la radice tredicesima di un numero di cento cifre. Per chi lo avesse dimenticato la radice ennesima di un numero è quel numero che moltiplicato enne volte per se stesso dà il numero originario. Mittring ha sconfitto i 180 spettatori riuniti al Museo della Matematica di Giessen che assistevano alle sue straordinarie capacità nel calcolo mentale. Nonostante i presenti fossero muniti di calcolatrici hanno impiegato non meno di 15 secondi per digitare il numero di cento cifre sulla tastiera. Il genio del calcolo è titolare di due dottorati (pedagogia e psicologia) ed è stato più volte menzionato nel Guinness dei primati.
Der Spiegel (Germania)
Non ho parole...
Calcolo mentale
La soluzione è... 45.347.161. Il tedesco Gert Mittring ha impiegato esattamente 11,80 secondi a estrarre la radice tredicesima di un numero di cento cifre. Per chi lo avesse dimenticato la radice ennesima di un numero è quel numero che moltiplicato enne volte per se stesso dà il numero originario. Mittring ha sconfitto i 180 spettatori riuniti al Museo della Matematica di Giessen che assistevano alle sue straordinarie capacità nel calcolo mentale. Nonostante i presenti fossero muniti di calcolatrici hanno impiegato non meno di 15 secondi per digitare il numero di cento cifre sulla tastiera. Il genio del calcolo è titolare di due dottorati (pedagogia e psicologia) ed è stato più volte menzionato nel Guinness dei primati.
Der Spiegel (Germania)
Non ho parole...
in realtà la capacità di calcolo molto elevata è spesso presente in persone con una lievissima forma di autismo , che generalmente però non sono matematici . Avevo letto tempo fa la storia di una persona che aveva una capacità di calcolo assurda , anche se era parzialmente inabile. Sull'argomento sui siti di psicologia ci sono diversi dibbatiti su associazioni mentali che portano a tale velocità di calcola , che manco a dirsi spesso non c'entrano con le capacità matematiche di un singolo individuo
Certamente non sono persone comuni, ma esistono delle tecniche per velocizzare enormemente la velocità di calcolo mentale. Una l'ha sviluppata un ingegnere russo (Jacow Trachtenberg) durante la seconda guerra mondiale, mentre era imprigionato in un campo di concentramento, per evitare di cadere nella depressione.
Cercate con google qualcosa come "trachtenberg method", e con un po' di ricerca dovreste trovare dei siti che danno delle piccole dimostrazioni: imparerete come si fa a trovare all'istante i quadrati di numeri vicini al 100.
Inoltre, quella di trovare le radici tredicesime di numeri lunghissimi è una vecchia tradizione, e sono stati registrati tempi fenomenali. Non so spiegare esattamente perché si sia scelta proprio la radice tredicesima, ma credo che abbia qualcosa a che fare con la presenza di numeri primi.
EDIT: Potete trovare una buona spiegazione qui.
Cercate con google qualcosa come "trachtenberg method", e con un po' di ricerca dovreste trovare dei siti che danno delle piccole dimostrazioni: imparerete come si fa a trovare all'istante i quadrati di numeri vicini al 100.
Inoltre, quella di trovare le radici tredicesime di numeri lunghissimi è una vecchia tradizione, e sono stati registrati tempi fenomenali. Non so spiegare esattamente perché si sia scelta proprio la radice tredicesima, ma credo che abbia qualcosa a che fare con la presenza di numeri primi.
EDIT: Potete trovare una buona spiegazione qui.
Casi analoghi sono quelli in cui il soggetto può contare istantaneamente il numero di lettere in una frase arbitraramente lunga mentre viene pronunciata, oppure determinare il giorno della settimana di una data a caso. Spesso si tratta di "cicli mentali" che il cervello compie inconsciamente in continuazione fin dai primi anni di vita, e che si manifestano in questi modi bizzarri. Pare in effetti che questi fenomeni siano associati all'autismo.
Un'altra sindrome di questo tipo (che si manifesta con particolari abilità superiori alla media, a scapito di altre) è quella in cui il soggetto riesce a riprodurre con uno strumento musicale un qualunque brano dopo il primo ascolto (e nel caso di brani polifonici riesce a riprodurre separatamente i singoli strumenti). Ma di norma gli affetti da questa sindrome non sono capaci di imparare a leggere uno spartito musicale.
Un'altra sindrome di questo tipo (che si manifesta con particolari abilità superiori alla media, a scapito di altre) è quella in cui il soggetto riesce a riprodurre con uno strumento musicale un qualunque brano dopo il primo ascolto (e nel caso di brani polifonici riesce a riprodurre separatamente i singoli strumenti). Ma di norma gli affetti da questa sindrome non sono capaci di imparare a leggere uno spartito musicale.
beh... un piccolo trucco c'e': un paio di suggerimenti:dimpim ha scritto:Non so spiegare esattamente perché si sia scelta proprio la radice tredicesima, ma credo che abbia qualcosa a che fare con la presenza di numeri primi.
1) qual e' l'ultima cifra di a^13?
2) le potenze crescono molto velocemente, quindi "memorizzando" le potenze 13esime di un po' di numeri fissi riesci ad avere un'idea dell'ordine di grandezza del numero. Piu' potenze "fissate" memorizzi, piu' preciso sei...
Ad esempio, usando questi due "tricks" potete estrarre le radici quinte di numeri nel range $ 1^5,2^5,\ldots100^5 $ abbastanza velocemente da stupire il 99% delle persone. La cifra delle decine la trovate stimando brutalmente la grandezza della potenza, quella delle unita' con l'idea che vi ho lasciato da scoprire.
ciao,
--federico
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
Con un po' di orecchio...MindFlyer ha scritto:Un'altra sindrome di questo tipo... ...è quella in cui il soggetto riesce a riprodurre con uno strumento musicale un qualunque brano dopo il primo ascolto (e nel caso di brani polifonici riesce a riprodurre separatamente i singoli strumenti).
Piuttosto i gemelli...mi sfugge il nome...sfornavano numeri primi fino a 20 o 30 cifre,e purtroppo si sono tenuti il segreto(o capacità) con sè a causa del loro forte autismo..
Quello non è "un po' d'orecchio" ... è un orecchio assoluto e una memoria stupefacente, cmq ...
Nel secolo scorso, si svolse in Francia una gara di calcolo mentale (visto che fanno tutt'ora gare di dettato, non dovrebbe sorprendere). Parteciparono matematici, fenomeni da baraccone tipo l'amico tedesco, ed anche gente comune.
Fu proprio un normalissimo impiegato a vincere ... faceva il cassiere ai grandi magazzini di Parigi.
In quel caso, si trattava per lo più delle quattro operazioni e non di radici n-esime, ma la cosa dovrebbe cmq far pensare.
In quanto alla musica, Mozart andò in visita alla corte papale, da giovane, e ascoltò un Miserere composto dal maestro di corte (allora Allegri), il cui spartito non era noto a nessuno se non ai musicisti che la eseguivano (ai quali era stato fatto promettere di non divulgare l'opera). Mozart, quella sera, tornò nelle sue stanze, si sedette, prese carta e penna e riscrisse il Miserere per intero (o almeno così narra Stendhal).
Forse queste sono solo leggende, ma danno cmq di che riflettere.
Nel secolo scorso, si svolse in Francia una gara di calcolo mentale (visto che fanno tutt'ora gare di dettato, non dovrebbe sorprendere). Parteciparono matematici, fenomeni da baraccone tipo l'amico tedesco, ed anche gente comune.
Fu proprio un normalissimo impiegato a vincere ... faceva il cassiere ai grandi magazzini di Parigi.
In quel caso, si trattava per lo più delle quattro operazioni e non di radici n-esime, ma la cosa dovrebbe cmq far pensare.
In quanto alla musica, Mozart andò in visita alla corte papale, da giovane, e ascoltò un Miserere composto dal maestro di corte (allora Allegri), il cui spartito non era noto a nessuno se non ai musicisti che la eseguivano (ai quali era stato fatto promettere di non divulgare l'opera). Mozart, quella sera, tornò nelle sue stanze, si sedette, prese carta e penna e riscrisse il Miserere per intero (o almeno così narra Stendhal).
Forse queste sono solo leggende, ma danno cmq di che riflettere.
beh forse l'intero Miserere è eccessivo però se sapessi suonare qualcosa un brano normale te lo farei volentieriEvaristeG ha scritto:In quanto alla musica, Mozart andò in visita alla corte papale, da giovane, e ascoltò un Miserere composto dal maestro di corte (allora Allegri), il cui spartito non era noto a nessuno se non ai musicisti che la eseguivano (ai quali era stato fatto promettere di non divulgare l'opera). Mozart, quella sera, tornò nelle sue stanze, si sedette, prese carta e penna e riscrisse il Miserere per intero (o almeno così narra Stendhal)
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Si vede un episodio del genere nel film Amadeus (però ambientato a Vienna e non alla corte papale, ed il compositore di corte era Salieri). Non che quel film contenga molte verità storiche...EvaristeG ha scritto:In quanto alla musica, Mozart andò in visita alla corte papale, da giovane, e ascoltò un Miserere composto dal maestro di corte (allora Allegri), il cui spartito non era noto a nessuno se non ai musicisti che la eseguivano (ai quali era stato fatto promettere di non divulgare l'opera). Mozart, quella sera, tornò nelle sue stanze, si sedette, prese carta e penna e riscrisse il Miserere per intero (o almeno così narra Stendhal).