Quello che sto per postarvi è un piccolo dialogo avvenuto pochi giorni fa tra me e un mio amico, che per la cronaca fa il terzo anno del liceo scientifico e l\'anno scorso è passato con sette in matematica.
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<BR>Amico)Scusa, mi aiuti un attimo in matematica?
<BR>Io)Va bene.
<BR>Am)Vedi un poco questo esercizio sulla retta.
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<BR>Dopo pochi e semplici calcoli si arrivava a qualcosa del genere :
<BR>[x-2]/sqrt(1)=3
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<BR>Am) Fino a qua c\'ero arrivato anch\'io.
<BR>Io) E allora qual\'è il problema, è il modulo?
<BR>Am)No, è la radice di uno.
<BR>Io)...co-come la radice di uno?
<BR>Am)Si, come faccio a toglierla?
<BR>Io) (panico)
<BR>Am) Devo elevare al quadrato?
<BR>Io) (sempre più panico)
<BR>Am) O devo razionalizzare?
<BR>Io) (terrore assoluto)
<BR>Io)...Scu-scusa ma... la radice di uno quanto è?
<BR>Am) Boh!
<BR>Io) (alzando la voce) Uno, è uno ca..o!
<BR>Am)E allora?
<BR>Io) (Gridando) E allora la puoi togliere senza che l\'quazione cambi.
<BR>Am) E perchè?
<BR>
<BR>Non vi dico la fine del dialogo perchè, oltre alle congiunzioni, è fatta solo di ingiure...
<BR>Comunque, se avete altre storie di gente che quando parla di matematica sembra stia facendo un provino per Zelig, scrivete pure.
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Aneddoto curioso
Moderatore: tutor
In un compito in classe ho fatto con la calcolatrice
<BR>cos<sup>2</sup> 137,32+sin<sup>2</sup> 137,32.
<BR>Inutile dire che,anche se l\'angolo fosse stato in radianti
<BR>non sarebbe cambiato un accidenti!
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<BR><BR><BR>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cu_Fa il 01-02-2005 21:26 ]
<BR>cos<sup>2</sup> 137,32+sin<sup>2</sup> 137,32.
<BR>Inutile dire che,anche se l\'angolo fosse stato in radianti
<BR>non sarebbe cambiato un accidenti!
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<BR><BR><BR>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cu_Fa il 01-02-2005 21:26 ]
Vabbè, postiamolo qui: altro aneddoto per voi.
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<BR>Stavamo facendo la simulazione di non so bene quale gara a squadre di matematica... In pratica ogni classe era una squadra, contro le altre del liceo.
<BR>Il livello era decisamente inferiore ai giochi di Archimede, perciò io mi metto tranquilla, prendo metà degli esercizi e inizio a farli. Attorno a me il caos, gente nel panico, gente che se ne frega.
<BR>Verso la fine (mancavano 5 minuti) chiedo al mio amico \"L\'hai fatto il numero 10?\"
<BR>E lui \"Sicuro\"
<BR>Io sarò malfidata ma era uno degli esercizi che valevano di più, e mi sembrava strano che lui fosse riuscito a finirlo. Allora vado a vedere...
<BR>
<BR>Testo del problema:
<BR>Ci sono due viaggiatori, il primo ha 3 pani, il secondo ne ha 2. Si fermano a pranzare e invitano un soldato a unirsi a loro. Il soldato accetta, e fanno parti uguali di pane.
<BR>Dopo pranzo il soldato lascia loro 5 monete, e il primo uomo ne prende 3 perchè ha diviso 3 pani, il terzo ne prende 2.
<BR>Domanda: è stata una spartizione equa?
<BR>Risposta: no (e fin lì...)
<BR>Domanda 2: quale sarebbe stata la spartizione più giusta?
<BR>Risposta: ...
<BR>
<BR>Non credo che possiate indovinare cosa hanno dato i miei compagni come risposta.
<BR>Paginone di calcoli assurdi, poi... metà monete a testa.
<BR>Aiuto...
<BR>
<BR>Ovviamente ho sostituito la loro soluzione con la mia.
<BR>Quando la prof ha detto i punti che avevamo fatto, il mio amico credeva che la sua risposta fosse giusta. Io ho cercato di spiegargli l\'esercizio... beh... lasciamo stare, ho già scritto troppo.<BR><BR>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Delta il 14-02-2005 15:17 ]
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<BR>Stavamo facendo la simulazione di non so bene quale gara a squadre di matematica... In pratica ogni classe era una squadra, contro le altre del liceo.
<BR>Il livello era decisamente inferiore ai giochi di Archimede, perciò io mi metto tranquilla, prendo metà degli esercizi e inizio a farli. Attorno a me il caos, gente nel panico, gente che se ne frega.
<BR>Verso la fine (mancavano 5 minuti) chiedo al mio amico \"L\'hai fatto il numero 10?\"
<BR>E lui \"Sicuro\"
<BR>Io sarò malfidata ma era uno degli esercizi che valevano di più, e mi sembrava strano che lui fosse riuscito a finirlo. Allora vado a vedere...
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<BR>Testo del problema:
<BR>Ci sono due viaggiatori, il primo ha 3 pani, il secondo ne ha 2. Si fermano a pranzare e invitano un soldato a unirsi a loro. Il soldato accetta, e fanno parti uguali di pane.
<BR>Dopo pranzo il soldato lascia loro 5 monete, e il primo uomo ne prende 3 perchè ha diviso 3 pani, il terzo ne prende 2.
<BR>Domanda: è stata una spartizione equa?
<BR>Risposta: no (e fin lì...)
<BR>Domanda 2: quale sarebbe stata la spartizione più giusta?
<BR>Risposta: ...
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<BR>Non credo che possiate indovinare cosa hanno dato i miei compagni come risposta.
<BR>Paginone di calcoli assurdi, poi... metà monete a testa.
<BR>Aiuto...
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<BR>Ovviamente ho sostituito la loro soluzione con la mia.
<BR>Quando la prof ha detto i punti che avevamo fatto, il mio amico credeva che la sua risposta fosse giusta. Io ho cercato di spiegargli l\'esercizio... beh... lasciamo stare, ho già scritto troppo.<BR><BR>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Delta il 14-02-2005 15:17 ]
Matematica senza froniere, vero? L\'anno scorso un mio compagno di classe ha buttato nel cestino due-tre mie soluzioni perchè convinto che fossero sbagliate (inutile dire che non lo erano <IMG SRC="images/forum/icons/icon_mad.gif"> <IMG SRC="images/forum/icons/icon_mad.gif"> <IMG SRC="images/forum/icons/icon_mad.gif"> ).
"Non è certo che tutto sia incerto"(B. Pascal)
Membro dell'associazione "Matematici per la messa al bando del sudoku" fondata da fph
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