trugruo ha scritto:Perché al sud,nella stragrande maggioranza dei casi,le olimpiadi della matematica non sono tenute proprio in considerazione,non vi sono mai allenamenti,nè qualcuno si sbatte per formare una squadra ed informare i ragazzi di cosa effettivamente sono le olimpiadi che quindi sono intese solamente come un test per perdere qualche ora con i giochi di archimede.
Non essendoci quindi nè informazione nè alcun tipo di allenamento,i risultati sono inevitabilmente bassi(salvo eccezioni).
Esattamente. Io abito a Reggio Calabria, ho partecipato alle nazionali (individuali) l'anno scorso e quest'anno, completamente da autodidatta. I corsi di preparazione c'erano (insomma...) ma il livello era infimo, si trattava di cose elementari, e solo di calcolo combinatorio.
Ciò nonostante ho portato a casa un argento (con l'augurio di arrivare alla massima medaglia l'anno prossimo), e sto insistendo affinché si organizzi una gara a squadre (purtroppo occorre proprio organizzarla, non basta iscriversi, la sede più vicina è a centinaia di chilometri), cosa che ho fatto anche l'anno scorso con scarsi risultati. Quest'anno sono però più motivato, anche sfruttando il risultato ottenuto credo di riuscire a convincere il Preside a darci l'ok.
Ovviamente il corso di preparazione dovremo farlo autogestito (come ha detto Iademarco), avevamo cominciato l'estate scorsa ma l'assenza di volontà da parte dei docenti per organizzare questa competizione ha smorzato i nostri entusiasmi, e piano piano il progetto è naufragato. Adesso però ho l'intenzione di rompere le scatole a tutto il personale della scuola fino a farci dare il permesso, e non ho intenzione di mollare. A giorni ne parlerò col Preside, fortunatamente è una persona molto aperta a questi progetti.