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La solitudine dei numeri primi

Inviato: 24 mar 2008, 22:23
da Faust
forse il posto più appropriato per questo topic è la birreria... :oops: comunque io ho giusto finito di leggere questo libro di Paolo Giordano. :roll:

Che ne pensate? Anche se l'argomento principale non era la matematica (qualche digressione sulla zeta di Riemann non avrebbe guastato :twisted: ) a me il libro è piaciuto!

Mi sembra che questo dottore in fisica teorica sappia scrivere molto bene, o comunque molto meglio di tanti che si spacciano per scrittori senza avere alcuna cultura. L'ha letto nessuno oltre a me? :oops: :P

Inviato: 24 mar 2008, 23:21
da edriv
Non l'ho letto però mi hai incuriosito e ho trovato sta divertente recensione:
http://christianfrascella.wordpress.com ... -li-calci/

:D

Inviato: 27 mar 2008, 16:19
da Faust
:D Eheheh... no, in effetti è proprio come dice la recensione... solo che è abbastanza rilassante si legge bene e la storia non è poi male (per capirsi è comunque meglio di qualsiasi cosa Moccia :evil: scriverà in tutta la sua vita :P)

Inviato: 04 lug 2008, 20:57
da String
Giusto per la cronaca, Paolo Giordano con questo libro ha vinto il premio strega 2008 :P

Inviato: 07 lug 2008, 16:32
da Salva
non mi è piaciuto granchè, specialmente gli ultimi capitoli.

Inviato: 09 lug 2008, 15:00
da Desmo90
neanche a me è piacuto, ho letto solo le prime 50 pagine.

Inviato: 30 lug 2008, 13:45
da dado91
Io l'ho letto e devo dire che mi è piaciuto molto..però sarebbe stato ancora più interessante se si fosse parlato un po' più della Matematica.. :)
A proprosito di libri..apro un altro topic per un altro testo.. :wink:

Inviato: 07 ago 2008, 22:29
da Algebert
A me "La solitudine dei numeri primi" è piaciuto tantissimo! Uno dei migliori romanzi che abbia mai letto negli ultimi anni.
Come molti di voi hanno già capito, il titolo non deve trarre in inganno: qui quella della solitudine dei numeri primi è solo una metafora, che esemplifica magnificamente la condizione dei due protagonisti del libro. Non si parla assolutamente di matematica, neanche a livello base. Come già detto, è un romanzo.
Lo consiglio vivamente a tutti :wink: !

Inviato: 26 ago 2008, 14:35
da Evelynn
Anch'io l'ho letto, mi è piaciuto molto. Ai primi capitoli mi dicevo "ma dai, ma cos'è 'sta cosa?!", poi invece andando avanti mi ha preso..
Sì, è scritto davvero molto bene e le sue osservazioni su certe situazioni e stati d'animo sono molto acute e precise, secondo me.. E, leggendolo, io avvertivo davvero un'atmosfera di "solitudine", d'incomunicabilità, dei personaggi.. Secondo me è valido, è un bel libro!