odio per la matematica

Qui si parla del + e del -. Se per colpa della matematica ti hanno bandito dalla birreria, qui puoi sfogarti.
fur3770

Messaggio da fur3770 »

SkZ ha scritto:secondo me e' dovuto anche al fatto che a scuola non si insegna la matematica ma essenzialmente "come fare i conti con i numeri e/o variabili", che 'e effettivamente una cosa spesso noiosa

che si dovrebbe fare,scusa? Pensi che nei licei ci sia aria di fare una certa matematica? :)
Non hai ancora capito che la squola è piu un luogo in cui si socializza e si forma l'io culturale "umanistico" piuttosto che dei numeri.
Poi se sei bravo nn importqa che a squola si fanno delle cose puoi migliorarti da solo: quel che non puo migliorare è che se sei un nerd palloso che pensa solo allo studio... in quel caso il problema è ben peggiore che non sapere la matematica: difatti molti ragazzi che nella vitqa riescono e riescono anche bene magari nn capivano la matematica al liceo scientifico.
MdF

Messaggio da MdF »

Ok, la scuola credo l'abbiamo vissuta tutti sulla nostra pelle e, specie se abbiamo avuto "fortuna", ci siamo accorti dello sfacelo, dell'autoimplosione che sta avendo. Ma per favore non trasformiamo pure questo thread in uno simile ai due gemelli "situazione del fronte lavorativo" e "riforma fioroni", ve ne prego, o non se ne esce.
fur3770

Messaggio da fur3770 »

è doveroso spuntare sempre su quel discorso caro MdF se qualcuno comincia a dire che la matematica che si fa a squola non lo appassiona: è ormai ora di capire che il liceo deve insegnarti piu a vivere che a imparare le materie,soprattutto se questa è matematica perchè non serve nella vita reale,tranne che per i conti. Il liceo dev'essere piu una formazione dell'io sociale . La matematica è il fanalino di coda: se qualcuno è bravo e vuole approfondirla, la va a studiare all'uni oppure la fa per conto proprio .
Avatar utente
SkZ
Messaggi: 3333
Iscritto il: 03 ago 2006, 21:02
Località: Concepcion, Chile
Contatta:

Messaggio da SkZ »

sostanzialmente e' vero: e' piu' importante saper coniugare i congiuntivi che saper fare 2+2!
Seriamente parlando!
Devo riconoscere che lo studio della storia e della letteratura puo' avere un peso non indifferente in moltissimi ambiti: anche a Calde' capita spesso di parlare di vari argomenti artistici e/o letterari (vedi Pellegrini&C con la lirica).
impara il [tex]~\LaTeX[/tex] e mettilo da par[tex]\TeX~[/tex]

Software is like sex: it's better when it's free (Linus T.)
membro: Club Nostalgici
Non essere egoista, dona anche tu! http://fpv.hacknight.org/a8.php
fph
Site Admin
Messaggi: 3956
Iscritto il: 01 gen 1970, 01:00
Località: in giro
Contatta:

Messaggio da fph »

SkZ ha scritto:sostanzialmente e' vero: e' piu' importante saper coniugare i congiuntivi che saper fare 2+2!
Ma stiamo scherzando? Un congiuntivo errato non provoca danni (se non una brutta figura), ma un conto sbagliato al momento sbagliato può avere conseguenze catastrofiche. È vero che coniugare i verbi è /percepito/ come più importante che fare i conti, però se ragioniamo in termini pratici mi sembra che non ci possano essere dubbi.

"ok, ragazzi, noi siamo in tre e arrivano altri due miei amici. Ci stiamo su una sola macchina?"
"Il ponte può supportare al massimo il peso di 100 macchine oppure di 20 TIR. Tenetelo bene a mente."
--federico
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
MdF

Messaggio da MdF »

La matematica sempre trionfa e sempre trionferà! :D
Avatar utente
teppic
Moderatore
Messaggi: 722
Iscritto il: 26 ago 2005, 09:50
Località: Parma
Contatta:

Messaggio da teppic »

fur3770 ha scritto:è ormai ora di capire che il liceo deve insegnarti piu a vivere che a imparare le materie,soprattutto se questa è matematica perchè non serve nella vita reale,tranne che per i conti. Il liceo dev'essere piu una formazione dell'io sociale.
Penso che all'io sociale degli studenti delle superiori di oggi faccia bene un po' di rigore e di formalismo. Studiare la matematica ti fa crescere. E se non ci sei portato e fai fatica, sforzarti a studiare la matematica ti fa ancora meglio.

Il carattere non si forma a fare le cose solo pressapoco, e a studiare solo materie soggettive o in cui comunque il relativismo è il punto di vista principale.
Avatar utente
SkZ
Messaggi: 3333
Iscritto il: 03 ago 2006, 21:02
Località: Concepcion, Chile
Contatta:

Messaggio da SkZ »

il nostro vantaggio e' che e' piu' facile trovare un letterato che capisce poco di materie scientifiche che uno "scienziato" che capisce poco di materie umanistiche. :D (evidentemente ...)
lo svantaggio e' che gli amanti delle scienze MM FF NN sono in minoranza (per di piu' MM e FF), ergo per la massa sbagliare un congiuntivo appare piu' grave che sbagliare una moltiplicazione ("tanto uso la calcolatrice!") :cry:
impara il [tex]~\LaTeX[/tex] e mettilo da par[tex]\TeX~[/tex]

Software is like sex: it's better when it's free (Linus T.)
membro: Club Nostalgici
Non essere egoista, dona anche tu! http://fpv.hacknight.org/a8.php
ma_go
Site Admin
Messaggi: 1906
Iscritto il: 01 gen 1970, 01:00

Messaggio da ma_go »

a parte che lo "scienziato medio" che conosco io si guarda bene dallo sbagliare un congiuntivo o dal professare la sua ignoranza "umanistica"...

volevo aggiungere qualcosina al thread: personalmente, penso che l'aspetto ludico della matematica (addirittura pre-bocconi.. insomma, settimana enigmistica e quesiti della susi, forse anche i sudoku, prima ancora i giochini a sfondo vagamente numerico-matematico) siano un ottimo inizio, e abbiano come sbocco naturale una "crescita matematica" nel verso del rigore e dell'estetica.
lo dico per esperienza personale, fondamentalmente...
c'è però da dire che su quasi qualunque libro di testo (pre-liceale) non c'è neppure l'ombra di un aspetto ludico, non viene neanche lontanamente paventato un ambito "diverso", "aschematico" della logica e del ragionamento matematico, né viene stuzzicata una "filosofia dei perché" (non tanto per dare le risposte ai perché in questione, quanto per stimolare un po' di spirito critico).
è sbagliatissimo insegnare la matematica come applicazione ripetitiva di dogmi, così come è riprovevole che un oratore prolunghi i suoi sproloqui con frasi che sa già condivise dalla sua platea...
Avatar utente
PFR
Messaggi: 37
Iscritto il: 01 gen 1970, 01:00

Re: odio per la matematica

Messaggio da PFR »

Anlem ha scritto:Secondo voi perchè così tanta gente odia la matematica?
io vedo principalmente 2 ragioni, che si combinano:

1. contiene difficoltà, che per taluni possono essere notevoli;
2. a scuola è sostanzialmente obbligatoria, e determina selezione.

Se a scuola fosse obbligatorio, mettiamo, il canto e si potesse bocciati se non si impara a cantare, allora la maggioranza della gente odierebbe pure il canto.
Mav
Messaggi: 27
Iscritto il: 01 gen 1970, 01:00
Località: via diotisalvi, 2

Messaggio da Mav »

quello che dice PFR è vero, tutto ciò che impone la scuola viene generalmente disprezzato ed allontanato; tanto che mi sentirei un pò di contraddire la base della discussione. quanta gente partecipa ogni anno a gare di matematica? di sicuro si tratta di persone che provano un minimo di interesse per la materia, e sono molte di più rispetto a quante sono occupate in certamen, concorsi di filosofia o quant'altro. in sostanza, credo che invece sia la materia più amata e ricercata; non sarò così illuso da affermare che tutti apprezzano la matematica, ma leggo più incomprensione (è vero anche che contiene difficoltà) che odio. chi è lontano dalla matematica di solito è anche colpito da chi si avvicina a quel mondo lontano e per questo misterioso.

forse si tratta solo di esperienza personale, ma mi piacerebbe sapere il vostro parere
Napo
Messaggi: 17
Iscritto il: 20 ott 2006, 15:18

Matematica e scuole di serie B

Messaggio da Napo »

Io sono tra quelli che reputa la matematica uno strumento; il più valido, ma pur sempre uno strumento...
Ad esempio, a me non interessa sapere dettagliatamente le teorie sulle derivate, ma il fatto che il prodotto tra due infinitesimi è trascurabile (era un esempio stupido, lo so, ma è per farvi capire)

Io faccio il quarto in un istituto tecnico industriale (specializzazione meccanica) e vi posso assicurare che, almeno per la mia esperienza, l'amore per la matematica (o perlomeno il rispetto per questa materia) è condizionato da due fattori FONDAMENTALI:
1- Le doti intellettive, perchè se uno è stupido può stare fresco a cercare di imparare, non ci riuscirà mai;
2- La simpatia verso l'insegnante.

Nella mia città la mia scuola è amata da chi la fa o l'ha fatta, mentre è snobbata dagli altri (soprattutto i vippetti del classico e dello scientifico) che la considerano una scuola di serie B. Vi posso solo dire una cosa: l'io sociale è totalmente ininfluente se non sei capace di fare un ragionamento logico, è inutile sforzarsi di imparare nozioni a memoria se non ci capisci niente... infatti, statistiche alla mano, una percentuale troppo grande degli studenti dello scientifico ha il debito a matematica, ma dopo si vanta degli studi "filosofici"...

IMPARIAMO A RAGIONARE O CI METTERANNO SEMPRE I PIEDI IN TESTA!

E poi, parliamoci apertamente, una vasta cultura umanistica oggigiorno si rivela utile solo nei quiz show.....
Napo
Avatar utente
salva90
Messaggi: 1314
Iscritto il: 19 ott 2006, 18:54
Località: Carrara

Messaggio da salva90 »

Napo ha scritto:2- La simpatia verso l'insegnante.
Io al biennio ho avuto un'insegnante che era come minimo da impalare, ma l'amore per la matematica è prevalso. Secondo me la materia è odiata da chi non ha le capacità logiche necessarie per capirla perfettamente e, di conseguenza, per apprezzarla. Il resto sono solo maschere dietro a cui nascondersi
[url=http://www.myspace.com/italiadimetallo][img]http://img388.imageshack.us/img388/4813/italiadimetallogn7.jpg[/img][/url]
Avatar utente
desko
Messaggi: 267
Iscritto il: 17 ott 2005, 07:59
Località: Modena 44°37'19,40" N 10°56'09,44" E

Messaggio da desko »

ma_go ha scritto:settimana enigmistica e quesiti della susi, forse anche i sudoku, prima ancora i giochini a sfondo vagamente numerico-matematico) siano un ottimo inizio, e abbiano come sbocco naturale una "crescita matematica" nel verso del rigore e dell'estetica.
Bisognerebbe introdurre un'ora settimanale di Settimana Enigmistica dalla prima media alla maturità. E dentro ci si mette di tutto, da sudoku-prova d'intelligenza-quesito con la Susi, come pure rebus incroci obbligati e così via a seconda del livello.
Io diffonderei anche l'uso di Campo Minato (o Prato Forito come si dice ora): se giocato bene lo trovo un ottimo esempio di ragionamento deduttivo.
Al liceo giocavo anche a tris tridimensionale (ma abusivamente mentre il prof parlava ai muri :)): dedicare del tempo curriculare a questo o giochini simili (Hex, Otello, Forza4 ...) non sarebbe sbagliato, sempre senza esagerare coi tempi.
"Caso è lo pseudonimo usato da Dio quando non vuole firmare col proprio nome"
Avatar utente
edriv
Messaggi: 1638
Iscritto il: 16 feb 2006, 19:47
Località: Gradisca d'Isonzo
Contatta:

Messaggio da edriv »

Un po' OT... ma nel tris tridimensionale non c'è sempre la strategia vincente per qualcuno?
Non so dove avevo letto che in ogni tris n-dimensionale, con n>2, esiste una strategia vincente. :?
Rispondi