Dopo aver rifiutato la Medaglia Fields, e dopo un'altra lunga riflessione, Grisha Perelman rifiuta anche il premio da un milione di dollari che gli aveva assegnato nel marzo di quest'anno il Clay Mathematics Institute di Cambridge (Mass.) per aver risolto la congettura di Poincaré.
L'agenzia di stampa russa Interfax ha riportato giovedì 1 luglio questa sua dichiarazione: “Ho rifiutato. Sapete, c'erano parecchie ragioni sia a favore che contro, ecco perché c'è voluto tempo per decidere".
Il New York Times lo racconta così:
http://www.nytimes.com/2010/07/02/scien ... h.html?hpw
Perelman si rifà vivo
Lo sapevo che avrebbe rifiutato.Sta diventando più famoso per il suo rifiuto che per i suoi eccezzionali meriti!
<<Se avessi pensato (se pensassi) che la matematica è solo tecnica
e non anche cultura generale; solo calcolo e non anche filosofia,
cioè pensiero valido per tutti, non avrei fatto il matematico (non
continuerei a farlo)>> (Lucio Lombardo Radice, Istituzioni di
Algebra Astratta).
Mathforum
$ \displaystyle\zeta(s)=\sum_{n=1}^\infty \frac {1}{n^s} $
e non anche cultura generale; solo calcolo e non anche filosofia,
cioè pensiero valido per tutti, non avrei fatto il matematico (non
continuerei a farlo)>> (Lucio Lombardo Radice, Istituzioni di
Algebra Astratta).
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Tibor Gallai
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