Scuole d'Eccellenza / Università Statali / Ricerca
Scuole d'Eccellenza / Università Statali / Ricerca
Ciao a tutti, scusate se questo è l'ennesimo post sulle Scuole d'eccellenza ma sono purtroppo ancora confuso. La maturità è vicina, ed è meglio iniziare già da adesso a pensare a dove studiare Matematica.
Sono un ragazzo che a livello scolastico non ha problemi in Matematica e in Fisica. Ho purtroppo iniziato a studiare la Matematica "non-scolastica", insomma a studiare per cavoli miei argomenti non svolti a scuola, solo a metà dell'anno scorso, quando frequentavo la classe Quarta.
Sono stato a Cesenatico l'anno scorso con la squadra di Matematica del mio Liceo, mi tengo allenato e partecipo alle gare Matematiche, sia individuali che a squadre dell'università di Milano, della Bocconi e appunto delle Olimpiadi di Matematica.
Mi sono così appassionato alla Matematica in generale, tanto che ho intenzione di iscrivermi e laurearmi in Matematica: niente ingegneria o simili insomma.
Reputo l'insegnare, anche al Liceo, un lavoro particolarmente nobile, ma mi piacerebbe fare ricerca: e qui nascono i dubbi.
1) E' possibile fare ricerca essendosi laureati in una qualunque università statale di Matematica? Lo stesso vale, per esempio, per università non-statali ma non d'eccellenza, come l'Università Cattolica?
2) Quali sono le "scuole di eccellenza" o i "collegi" in Italia (Mi interessa il centro-nord) in cui ci si può laureare in Matematica?
3) Quanto conta svolgere un dottorato per poter fare della Ricerca?
4) Informandomi a proposito della SNS o di alcuni collegi di Pavia, ho scoperto che bisogna mantenere la media del 27 ogni anno: Quanto è "difficile"? C'è la possibilità di fare un paragone per chi stà frequentando ancora il liceo?
Vi ringrazio anticipatamente delle risposte, mi spiace di aver probabilmente chiesto delle cose a cui si è già data risposta, ma ne va del mio futuro insomma
Grazie davvero,
Davide.
Sono un ragazzo che a livello scolastico non ha problemi in Matematica e in Fisica. Ho purtroppo iniziato a studiare la Matematica "non-scolastica", insomma a studiare per cavoli miei argomenti non svolti a scuola, solo a metà dell'anno scorso, quando frequentavo la classe Quarta.
Sono stato a Cesenatico l'anno scorso con la squadra di Matematica del mio Liceo, mi tengo allenato e partecipo alle gare Matematiche, sia individuali che a squadre dell'università di Milano, della Bocconi e appunto delle Olimpiadi di Matematica.
Mi sono così appassionato alla Matematica in generale, tanto che ho intenzione di iscrivermi e laurearmi in Matematica: niente ingegneria o simili insomma.
Reputo l'insegnare, anche al Liceo, un lavoro particolarmente nobile, ma mi piacerebbe fare ricerca: e qui nascono i dubbi.
1) E' possibile fare ricerca essendosi laureati in una qualunque università statale di Matematica? Lo stesso vale, per esempio, per università non-statali ma non d'eccellenza, come l'Università Cattolica?
2) Quali sono le "scuole di eccellenza" o i "collegi" in Italia (Mi interessa il centro-nord) in cui ci si può laureare in Matematica?
3) Quanto conta svolgere un dottorato per poter fare della Ricerca?
4) Informandomi a proposito della SNS o di alcuni collegi di Pavia, ho scoperto che bisogna mantenere la media del 27 ogni anno: Quanto è "difficile"? C'è la possibilità di fare un paragone per chi stà frequentando ancora il liceo?
Vi ringrazio anticipatamente delle risposte, mi spiace di aver probabilmente chiesto delle cose a cui si è già data risposta, ma ne va del mio futuro insomma
Grazie davvero,
Davide.
[img]http://img74.imageshack.us/img74/9892/userbar496435bw3.gif[/img]
Re: Scuole d'Eccellenza / Università Statali / Ricerca
Sicuro, non c'è nessun divieto. Però secondo me la cosa importante è trovare un buon ambiente con persone che sappiano insegnarti quello che serve per fare ricerca in un campo specifico (conoscenze + "buon approccio"), e riescano a inserirti bene dandoti problemi fattibili e collaborando con te. E queste cose è più facile trovarle in un'università grossa o piccola-ma-dove-matematica-è-buona rispetto a una dove matematica ha tre iscritti all'anno e pochi professori.CeRe ha scritto:1) E' possibile fare ricerca essendosi laureati in una qualunque università statale di Matematica? Lo stesso vale, per esempio, per università non-statali ma non d'eccellenza, come l'Università Cattolica?
Scuole di eccellenza ce ne sono di sicuro a Pavia, Pisa, Padova, Bologna, Catania e in qualche altro posto che mi sto sicuramente dimenticando (Udine IIRC?). Non so quali di queste diano una preparazione specifica per matematica piuttosto che offrire corsi "multidisciplinari" (di sicuro pisa lo fa). Se ti interessano soprattutto sovvenzioni, c'è anche la borsa di studio dell'Indam che è relativamente facile da prendere (well, rispetto all'ammissione in una scuola d'eccellenza) e offre diverse migliaia di euro al solo prerequisito di seguire un corso di laurea in matematica (nell'università che ti pare) restando in corso e con buona media.2) Quali sono le "scuole di eccellenza" o i "collegi" in Italia (Mi interessa il centro-nord) in cui ci si può laureare in Matematica?
A priori pochino. Conta soprattutto perché fornisce una fonte di reddito mentre uno fa ricerca. E di risorse, per esempio le biblioteche.3) Quanto conta svolgere un dottorato per poter fare della Ricerca?
Hmm... non credo, ci sono troppi fattori in gioco. Per esempio: i licei sono molto disomogenei, uno può adattarsi più o meno bene al modo di fare e al modello di studio dell'università, e poi anche le "medie del 27" delle diverse scuole differiscono tra loro nelle clausole scritte in piccolo. Di solito se riesci a entrare in una scuola di eccellenza, restarci è una cosa umanamente fattibile (non dico "facile", questo non sarebbe vero incondizionatamente, ma dico "fattibile").4) Informandomi a proposito della SNS o di alcuni collegi di Pavia, ho scoperto che bisogna mantenere la media del 27 ogni anno: Quanto è "difficile"? C'è la possibilità di fare un paragone per chi stà frequentando ancora il liceo?
in bocca al lupo
--federico
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
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Grazie mille delle esaurienti risposte.
Allora rilancio: Nel caso volessi laurearmi in Matematica in una scuola di Eccellenza del Centro/Nord, mi converebbe provare i test delle università a queste città allora: Pavia, Pisa, Padova, Bologna?
Inoltre, se altri lo sanno, mi sapete indicare proprio i nomi delle Scuole d'Eccellenza, o insomma dei collegi del centro-nord italia in cui io mi possa iscrivere a Matematica? (Niente corsi "multidisciplinari quindi").
C'è la Normale, e questo lo so, però non credo di essere in grado di passare l'esame insomma Quindi mi piacerebbe conoscere i nomi di eventuali altre scuole di questo livello.
Allora rilancio: Nel caso volessi laurearmi in Matematica in una scuola di Eccellenza del Centro/Nord, mi converebbe provare i test delle università a queste città allora: Pavia, Pisa, Padova, Bologna?
Inoltre, se altri lo sanno, mi sapete indicare proprio i nomi delle Scuole d'Eccellenza, o insomma dei collegi del centro-nord italia in cui io mi possa iscrivere a Matematica? (Niente corsi "multidisciplinari quindi").
C'è la Normale, e questo lo so, però non credo di essere in grado di passare l'esame insomma Quindi mi piacerebbe conoscere i nomi di eventuali altre scuole di questo livello.
[img]http://img74.imageshack.us/img74/9892/userbar496435bw3.gif[/img]
Nessun'altro mi può aiutare?
Quali sono le scuole d'Eccellenza in cui si può laurearsi in Matematica?
Al Sant'Anna e alla Galileiana esistono i corsi ordinari di Matematica?
Scusate ma anche visitando i loro siti non mi sembra chiarissimo..
Quali sono le scuole d'Eccellenza in cui si può laurearsi in Matematica?
Al Sant'Anna e alla Galileiana esistono i corsi ordinari di Matematica?
Scusate ma anche visitando i loro siti non mi sembra chiarissimo..
[img]http://img74.imageshack.us/img74/9892/userbar496435bw3.gif[/img]
Al Sant'Anna NON c'è matematica. Alla galileiana, al collegio superiore di bologna (mi sembra si chiami così) e credo in tutte le altre sì.CeRe ha scritto: Quali sono le scuole d'Eccellenza in cui si può laurearsi in Matematica?
Al Sant'Anna e alla Galileiana esistono i corsi ordinari di Matematica?
Forse non mi sono spiegato bene prima... quando dicevo che non sapevo se c'erano corsi specifici in matematica mi riferivo agli esami interni che uno deve sostenere in questo tipo di scuole: cioè: puoi sicuramente essere ammesso alla scuola e fare matematica all'università; quello che non so è se ti obbligheranno a dare un esame aggiuntivo chiamato "analisi complessa in più variabili" oppure uno chiamato "introduzione all'organizzazione aziendale e marketing".
--federico
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Grazie ancora delle delucidazioni, mi sei stato molto d'aiuto.
Ricapitolando quindi, una piccola lista delle così dette "Scuole d'Eccellenza" dove si possa fare matematica, che (magari) potrebbe essere utile anche ad altre persone, e che mi piacerebbe fosse ampliata.
PISA
- Scuola Normale Superiore di Pisa. Link
PAVIA
- Almo Collegio Borromeo. Link
- Collegio Ghislieri Link
- IUSS Link
PADOVA
- Scuola Galileiana di studi superiori Link
BOLOGNA
- Collegio Superiore Link
CATANIA
- Scuola Superiore di Catania Link
Se ne conoscete altre o avete le prove d'ingresso dei precedenti anni di alcune tra queste scuole ne sarei grato saperlo.
Grazie ancora della vostra disponibilità.
Ricapitolando quindi, una piccola lista delle così dette "Scuole d'Eccellenza" dove si possa fare matematica, che (magari) potrebbe essere utile anche ad altre persone, e che mi piacerebbe fosse ampliata.
PISA
- Scuola Normale Superiore di Pisa. Link
PAVIA
- Almo Collegio Borromeo. Link
- Collegio Ghislieri Link
- IUSS Link
PADOVA
- Scuola Galileiana di studi superiori Link
BOLOGNA
- Collegio Superiore Link
CATANIA
- Scuola Superiore di Catania Link
Se ne conoscete altre o avete le prove d'ingresso dei precedenti anni di alcune tra queste scuole ne sarei grato saperlo.
Grazie ancora della vostra disponibilità.
Ultima modifica di CeRe il 06 feb 2007, 20:38, modificato 2 volte in totale.
[img]http://img74.imageshack.us/img74/9892/userbar496435bw3.gif[/img]
Ecco, la situazione esatta di Pavia mi è assai poco chiara (per questo aspettavo che ne parlasse qualcun altro ). Se ho ben capito, lì il concetto di "scuola d'eccellenza" è spezzato in due: c'è la IUSS (http://www.iuss.unipv.it/) che organizza soltanto corsi ma non alloggia studenti, e ci sono i collegi (Ghislieri e Borromeo sono i più noti) che organizzano pochi seminari ma soprattutto forniscono la parte "vitto e alloggio". I concorsi di ammissione sono separati e indipendenti, quindi uno può passare uno e non l'altro.
I collegi possono essere a pagamento (in funzione del reddito, anche diversi k€), e alcuni hanno vincoli insoliti (per esempio mi sembra che per essere ammessi al Borromeo, che è privato, bisogni presentare un certificato che attesti che sei di religione cattolica ).
--federico
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
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Copiazzata dalla Domanda di ammissione al concorso per quest'anno accademico:fph ha scritto:Ecco, la situazione esatta di Pavia mi è assai poco chiara (per questo aspettavo che ne parlasse qualcun altro ). Se ho ben capito, lì il concetto di "scuola d'eccellenza" è spezzato in due: c'è la IUSS (http://www.iuss.unipv.it/) che organizza soltanto corsi ma non alloggia studenti, e ci sono i collegi (Ghislieri e Borromeo sono i più noti) che organizzano pochi seminari ma soprattutto forniscono la parte "vitto e alloggio". I concorsi di ammissione sono separati e indipendenti, quindi uno può passare uno e non l'altro.
I collegi possono essere a pagamento (in funzione del reddito, anche diversi k€), e alcuni hanno vincoli insoliti (per esempio mi sembra che per essere ammessi al Borromeo, che è privato, bisogni presentare un certificato che attesti che sei di religione cattolica ).
"Dichiaro sul mio onore di impegnarmi ad osservare i regolamenti del collegio bla bla e di condividere liberamente la condizione cristiana che le ispira"
[img]http://img74.imageshack.us/img74/9892/userbar496435bw3.gif[/img]
Io studio mate a Pavia, e sono IUSSino. Anche se non alloggio in un collegio di merito.
Capire bene come si intersechino collegi e IUSS non è effettivamente cosa facile.
Lo "iuss", di per sé, è una mera "scuola di eccellenza". Cioè, un ente che ti obbliga alla media del 27 e blabla, ti fa fare corsi interni (carini anche se semplici, finora). Per l'alloggio si appoggia ai collegi pavesi, sia quelli di merito, sia quelli pubblici (ISU). Per avere il posto in ognuno di questi come IUSS, comunque, è necessario fare un concorso d'esame. Lo scritto è comune, nel senso che tu fai uno scritto solo qualsiasi sarà il/i collegio/i in cui proverai ad entrare. Poi gli esami orali li fai per ogni collegio in cui vuoi provare, compresi i collegi ISU. NOTA: che tu puoi entrare in un collegio di merito senza però essere IUSS. Tutto dipende dalle graduatorie, è un po' un casino.
Ah, ultimo avvertimento. Quando mai entraste in collegi come Borromeo o Ghislieri (ma anche gli altri, sebbene *meno*) sappiate che, SICURO, perderete almeno i primi tre mesi (cioè, fino a dicembre) a passare nottatacce... a subire "scherzi" anche abbastanza pesanti... se volete vi do anche qualche dettaglio in più. È una cosa che ho subito anche io, e molto molto presente in quel di Pavia, per cui... siate perlomeno psicologicamente preparati!
Capire bene come si intersechino collegi e IUSS non è effettivamente cosa facile.
Lo "iuss", di per sé, è una mera "scuola di eccellenza". Cioè, un ente che ti obbliga alla media del 27 e blabla, ti fa fare corsi interni (carini anche se semplici, finora). Per l'alloggio si appoggia ai collegi pavesi, sia quelli di merito, sia quelli pubblici (ISU). Per avere il posto in ognuno di questi come IUSS, comunque, è necessario fare un concorso d'esame. Lo scritto è comune, nel senso che tu fai uno scritto solo qualsiasi sarà il/i collegio/i in cui proverai ad entrare. Poi gli esami orali li fai per ogni collegio in cui vuoi provare, compresi i collegi ISU. NOTA: che tu puoi entrare in un collegio di merito senza però essere IUSS. Tutto dipende dalle graduatorie, è un po' un casino.
Ah, ultimo avvertimento. Quando mai entraste in collegi come Borromeo o Ghislieri (ma anche gli altri, sebbene *meno*) sappiate che, SICURO, perderete almeno i primi tre mesi (cioè, fino a dicembre) a passare nottatacce... a subire "scherzi" anche abbastanza pesanti... se volete vi do anche qualche dettaglio in più. È una cosa che ho subito anche io, e molto molto presente in quel di Pavia, per cui... siate perlomeno psicologicamente preparati!
...
Cioè, un pochino ci può anche stare, ma più di tanto uno si stufa. Io non penso che proverò a Pavia, ma in una situazione del genere penso che dopo un mese mi organizzerei per registrare cosa succede e andrei a sporgere denuncia.Ani-sama ha scritto:
Ah, ultimo avvertimento. Quando mai entraste in collegi come Borromeo o Ghislieri (ma anche gli altri, sebbene *meno*) sappiate che, SICURO, perderete almeno i primi tre mesi (cioè, fino a dicembre) a passare nottatacce... a subire "scherzi" anche abbastanza pesanti... se volete vi do anche qualche dettaglio in più. È una cosa che ho subito anche io, e molto molto presente in quel di Pavia, per cui... siate perlomeno psicologicamente preparati!
uff, ma smettetela ... è fondamentalmente divertente ... basta prenderla con spirito.
Ma alle vostre scuole superiori non c'erano cose come San Firmino? o i giochi dei prim'anni?
E cmq, appunto perché non sono degli idioti quelli che conducono queste cose, potete stare abbastanza sicuri che non saranno mai fuori controllo.
Ho amici al Ghislieri e al Borromeo, che hanno sostenuto e condotto gli scherzi alle matricole ... sono ancora vivi e sono decisamente più spiritosi ora.
Anche al Sant'Anna esistono queste cose, per dirne una ... e ovviamente in Normale.
Certo, la durata e l'intensità vanno scemando, in quanto a Pavia uno studente del Ghislieri non ha impegni oltre l'università, mentre in sant'anna qualcuno in più e in normale nettamente di più... ma, santo cielo, un po' di goliardia non ha (quasi) mai ucciso nessuno!
Ma alle vostre scuole superiori non c'erano cose come San Firmino? o i giochi dei prim'anni?
E cmq, appunto perché non sono degli idioti quelli che conducono queste cose, potete stare abbastanza sicuri che non saranno mai fuori controllo.
Ho amici al Ghislieri e al Borromeo, che hanno sostenuto e condotto gli scherzi alle matricole ... sono ancora vivi e sono decisamente più spiritosi ora.
Anche al Sant'Anna esistono queste cose, per dirne una ... e ovviamente in Normale.
Certo, la durata e l'intensità vanno scemando, in quanto a Pavia uno studente del Ghislieri non ha impegni oltre l'università, mentre in sant'anna qualcuno in più e in normale nettamente di più... ma, santo cielo, un po' di goliardia non ha (quasi) mai ucciso nessuno!
Ognuno ha le sue opinioni e i propri gusti...personalmente, questo è il genere di cose che proprio non sopporto. Poi c'è chi si divertirà anche..
Ultima modifica di pi il 24 apr 2008, 20:55, modificato 1 volta in totale.
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