Cercasi disperatamente consiglio
Cercasi disperatamente consiglio
Ciao a tutti!!!
Scrivo perché ho bisogno di un consiglio. Quest'anno ho intenzione di provare il concorso di ammissione alla Normale, ma sono matematicamente certo di non passare (in quanto solo quest'anno, in V liceo scientifico, ho incominciato a interessarmi di matematica "olimpica": ho vinto il bronzo a Cesenatico, ma è veramente troppo poco per poter ambire alla Normale...).
Dato che non supero il concorso, e ho intenzione di iscrivermi a matematica, sono indeciso sul da farsi: mi iscrivo presso l'università di Basilicata (matematica pare sia organizzata abbastanza bene: ci sono cinque curricula, bravi professori, alcuni dei quali hanno fatto eccellenti esperienze all'estero, ma ci sono pochi iscritti, credo sulla quindicina ogni anno...) oppure vado fuori per continuare gli studi? E, in quest'ultima ipotesi, quale è la sede migliore?
Ultimamente avevo pensato, data la mia ferrea intenzione di entrare nel mondo della ricerca, di prendere la triennale a Potenza, e poi andare fuori regione per una specialistica che già mi proietti nel mondo della ricerca. Che ne pensate?
Grazie a tutti fin da ora per gli, eventuali, consigli che riceverò!
Scrivo perché ho bisogno di un consiglio. Quest'anno ho intenzione di provare il concorso di ammissione alla Normale, ma sono matematicamente certo di non passare (in quanto solo quest'anno, in V liceo scientifico, ho incominciato a interessarmi di matematica "olimpica": ho vinto il bronzo a Cesenatico, ma è veramente troppo poco per poter ambire alla Normale...).
Dato che non supero il concorso, e ho intenzione di iscrivermi a matematica, sono indeciso sul da farsi: mi iscrivo presso l'università di Basilicata (matematica pare sia organizzata abbastanza bene: ci sono cinque curricula, bravi professori, alcuni dei quali hanno fatto eccellenti esperienze all'estero, ma ci sono pochi iscritti, credo sulla quindicina ogni anno...) oppure vado fuori per continuare gli studi? E, in quest'ultima ipotesi, quale è la sede migliore?
Ultimamente avevo pensato, data la mia ferrea intenzione di entrare nel mondo della ricerca, di prendere la triennale a Potenza, e poi andare fuori regione per una specialistica che già mi proietti nel mondo della ricerca. Che ne pensate?
Grazie a tutti fin da ora per gli, eventuali, consigli che riceverò!
Me ne sto lì sedut'e assente, con un cappello sulla fronte, e cose strane che mi passan per la mente....(Sognando, 1976)
Re: Cercasi disperatamente consiglio
Vedi, secondo me è questo che "matematicamente" ti impedirà di accedere all'SNS, l'atteggiamentoNino'89 ha scritto:Ciao a tutti!!!
Scrivo perché ho bisogno di un consiglio. Quest'anno ho intenzione di provare il concorso di ammissione alla Normale, ma sono matematicamente certo di non passare (in quanto solo quest'anno, in V liceo scientifico, ho incominciato a interessarmi di matematica "olimpica": ho vinto il bronzo a Cesenatico, ma è veramente troppo poco per poter ambire alla Normale...).
Dato che non supero il concorso, e ho intenzione di iscrivermi a matematica, sono indeciso sul da farsi: mi iscrivo presso l'università di Basilicata (matematica pare sia organizzata abbastanza bene: ci sono cinque curricula, bravi professori, alcuni dei quali hanno fatto eccellenti esperienze all'estero, ma ci sono pochi iscritti, credo sulla quindicina ogni anno...) oppure vado fuori per continuare gli studi? E, in quest'ultima ipotesi, quale è la sede migliore?
Ultimamente avevo pensato, data la mia ferrea intenzione di entrare nel mondo della ricerca, di prendere la triennale a Potenza, e poi andare fuori regione per una specialistica che già mi proietti nel mondo della ricerca. Che ne pensate?
Grazie a tutti fin da ora per gli, eventuali, consigli che riceverò!
- manliobarone
- Messaggi: 144
- Iscritto il: 01 gen 1970, 01:00
- Località: Saturno
Beh, meglio dell'illusione opposta...
Comunque, non conosco l'università della Basilicata, ma posso dire, con una certa sicurezza, che le università italiane, nella maggior parte dei casi, risultano essere molto buone.
Quindi, il mio consiglio è quello di scegliere in base alle tue effettive esigenze.
Comunque, non conosco l'università della Basilicata, ma posso dire, con una certa sicurezza, che le università italiane, nella maggior parte dei casi, risultano essere molto buone.
Quindi, il mio consiglio è quello di scegliere in base alle tue effettive esigenze.
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[b:2ss5vsuf]Membro Club Nostalgici[/b:2ss5vsuf]
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Ciao! Visto che come molti hai scelto di iscriverti in matematica ed hai il desiderio di fare ricerca riporto il consiglio che ho dato ad un altro ragazzo:
ti consiglio di provare anche Indam e gli altri concorsi per le scuole d'eccellenza (Galileiana di Padova, Scuola Superiore di Catania, ecc), per due motivi: 1) ti abitui ai concorsi e costituiscono un ottimo allenamento, sia pratico che "psicologico" 2) se passi uno o più di questi concorsi, tanto meglio!
Come diceva il mio prof. al liceo: la buona volontà sposta le montagne...
Non ti crucciare sulla mancanza di medaglie, conosco gente che è in Normale senza essere mai stata a Cesenatico (nè a Senigallia) o senza aver preso mai un argento o un oro.
Poi il concorso può andare bene, può andar male; l'importante è affrontarlo senza troppe illusioni (il che non vuol dire senza preparazione) perchè poca gente può essere sicura di entrare.
Ad ogni modo ti faccio un grosso in bocca al lupo per i tuoi studi
Ciao
Non ti crucciare sulla mancanza di medaglie, conosco gente che è in Normale senza essere mai stata a Cesenatico (nè a Senigallia) o senza aver preso mai un argento o un oro.
Poi il concorso può andare bene, può andar male; l'importante è affrontarlo senza troppe illusioni (il che non vuol dire senza preparazione) perchè poca gente può essere sicura di entrare.
Ad ogni modo ti faccio un grosso in bocca al lupo per i tuoi studi
Ciao
In realtà la mia grande paura è quella di iscrivermi in un'università che non mi dia basi solide, impedendomi così di accedere alla ricerca e di raggiungere un livello competitivo. Da parte mia, mi ripropongo di metterci il massimo dell'impegno e della volontà.....ma se non dovesse bastare?
Cosa ne pensate?
Per quanto riguarda il concorso in Normale, forse mi sono spiegato male: ho detto "matematicamente", ma in realtà volevo solo dire che la probabilità di avere successo è molto bassa...soprattutto per quanto riguarda la mia preparazione in fisica, assolutamente pessima.
Cosa ne pensate?
Per quanto riguarda il concorso in Normale, forse mi sono spiegato male: ho detto "matematicamente", ma in realtà volevo solo dire che la probabilità di avere successo è molto bassa...soprattutto per quanto riguarda la mia preparazione in fisica, assolutamente pessima.
Me ne sto lì sedut'e assente, con un cappello sulla fronte, e cose strane che mi passan per la mente....(Sognando, 1976)
Concordo sul fatto che ci voglia un sacco di buona volontà e di lavoro, ma anche le capacità servono. Essere determinati è necessario ma non sufficiente. Ora, se è stata la prima volta che hai partecipato alle olimpiadi, anche se sei in V, è abbastanza normale che tu abbia preso il bronzo. Devi lavorare, lavorare, lavorare, e solo allora potrai dare un giudizio equo alle tue capacità. Potresti anche venire al senior come volontario. Dopo un po' di allenamento, vedrai che quel bronzo non conterà più così tanto, e anche se non dovessi migliorare quanto speravi, prova comunque il test. Il mio consiglio, che è lo stesso che mi ripeto ogni volta che sento qualcuno pronunciare la parola "normale", è di mettersi d'impegno per portare al massimo le probabilità di farcela, ma di non fare sogni ad occhi aperti e tenere sempre un'opzione di scorta, che quelli sicuri di entrare sono ben pochi, e io non sono certamente in quel numero.
Re: Cercasi disperatamente consiglio
mi permetti di demitizzare qualche tua affermazione?Nino'89 ha scritto: Dato che non supero il concorso, e ho intenzione di iscrivermi a matematica, sono indeciso sul da farsi: mi iscrivo presso l'università di Basilicata (matematica pare sia organizzata abbastanza bene: ci sono cinque curricula, bravi professori, alcuni dei quali hanno fatto eccellenti esperienze all'estero, ma ci sono pochi iscritti, credo sulla quindicina ogni anno...) oppure vado fuori per continuare gli studi? E, in quest'ultima ipotesi, quale è la sede migliore?
Ultimamente avevo pensato, data la mia ferrea intenzione di entrare nel mondo della ricerca, di prendere la triennale a Potenza, e poi andare fuori regione per una specialistica che già mi proietti nel mondo della ricerca. Che ne pensate?
Grazie a tutti fin da ora per gli, eventuali, consigli che riceverò!
_i curricula alla triennale contano quanto il due di picche quando briscola è cuori. anzi, addirittura a volte si rischia che distolgano da una buona preparazione di base.
_non conosco l'universtà di Potenza, ma il fatto che alcuni professori abbiano fatto esperienze all'estero mi sembra il minimo sindacale per ogni luogo del mondo.
_non c'è nessuna specialistica che ti fornisce una strada privilegiata per entrare nel mondo della ricerca. devi avere tu buona volontà, capacità e un pizzico di fortuna.
detto questo, io ti consiglierei di andare fuori regione da subito se ne hai la possibilità. avresti sicuramente un ambiente più variegato che non a Potenza, e questa è una cosa che sicuramente fa bene. al di là del vero o preseunto valore dei professori a Paperopoli o Topolinia, stare in una realtà provinciale è un po' limitante, a mio modo di vedere.
in bocca al lupo!