io riferisco della nostra esperienza a Modena e Provincia.EvaristeG ha scritto:Attenti a non generalizzare nè in un senso, nè nell'altro: certo non è prassi comune (spero!) che passino i più simpatici ai responsabili provinciali o d'istituto, ma del resto non si può certo dire che queste cose non succedano.
E parlo per conoscenza diretta.
Il mio è solo un contributo per far capire che chi lavora ai Giochi di Archimede (e anche alle Olimpiadi) lo fa per passione e in buona fede. Questo, se permetti, lo generalizzo.
io invece lo escludo a priori per quel che riguarda la mia realtà Modena e provincia. Ci lavoro dentro da tre anni e conosco bene il lavoro fatto.EvaristeG ha scritto: I responsabili provinciali hanno grandissime libertà a proposito di chi far partecipare a febbraio e di chi mandare a cesenatico; è ovvio che l'uso di tali prerogative possa portare a situazioni quanto meno ambigue, se viste dall'esterno. D'altra parte, non mi sento di escludere a priori (perché in parte so che certi episodi succedono) che vi sia uno sfruttamento poco corretto di simili libertà, da parte di qualcuno.
Se ci sono realtà in cui ci sono cose che non vanno direi che andrebbe segnalato agli organizzatori delle Olimpiadi.
certo che no.EvaristeG ha scritto: In definitiva, sono sicuro che Pigkappa non volesse accusare tutti i responsabili di esercitare nepotismi e preferenze arbitrarie (e magari quel commento era in parte una battuta), però non vedrei nemmeno una schiera di martiri incompresi e instancabili ...
Il mio intervento voleva far capire che "i martiri incompresi e instancabili" non hanno nessun tornaconto se non la soddisfazione di contribuire a diffondere la passione per la matematica.
Eventuali errori vanno pesati con la buona fede.
ciao
feynman