Pagina 1 di 1

Ho dimenticato di compilare le risposte

Inviato: 22 nov 2018, 14:29
da mdimastromatteo
Salve, oggi ho partecipato ai giochi di archimede e per sbaglio ho dimenticato di compilare le risposte nell'apposita griglia... Ho solamente crocettato le risposte che ritevo corrette barrando sulla lettera con la soluzione e lasciato in bianco quelle dove non ho trovato la soluzione... Secondo voi mi annullano la prova? Aspetto in ansia risposte... Grazie

Re: Ho dimenticato di compilare le risposte

Inviato: 22 nov 2018, 14:53
da Lollo1204
Allora da regolamento la tua prova risulta in bianco, quindi con solo 20/100 punti, ora però dipende dalla rigidità del professore che corregge la tua prova, se è un po’ clemente potrebbe chiudere un occhio (ma non ci conterei troppo)

Re: Ho dimenticato di compilare le risposte

Inviato: 22 nov 2018, 15:01
da mdimastromatteo
Grazie

Re: Ho dimenticato di compilare le risposte

Inviato: 22 nov 2018, 15:50
da qwerty486
Sono abbastanza sicuro che se parli con il responsabile della tua scuola e gli spieghi la situazione, vedrá le risposte che hai dato sotto le domande.

Re: Ho dimenticato di compilare le risposte

Inviato: 22 nov 2018, 16:29
da GiOvy_27_13
Ricordo che nella mia scuola due anni fa qualcuno ha commesso il tuo stesso errore, ma la prof che correggeva è stata clemente ed è andata a guardare le crocette...

Re: Ho dimenticato di compilare le risposte

Inviato: 22 nov 2018, 17:07
da aelialaelia
Da insegnante e da responsabile di istituto per le gare, direi che sarei incline a mostrarmi "clemente" e a guardare le crocette, solo se si trattasse di una persona del primo anno e totalmente inesperta, ma di certo non per uno che ha già fatto la gara in passato, o che ha già avuto compagni che l'hanno fatta e ha avuto occasione di discuterne prima con loro.

Personalmente, sto conducendo da tempo una battaglia educativa molto forte (e non solo sulle olimpiadi, che in fondo sono un gioco, ma anche sulle normali verifiche scolastiche), sulla necessità assoluta di leggere bene le istruzioni prima di cominciare il lavoro, e di prendersi la propria responsabilità se non lo si è fatto, o se lo si è fatto distrattamente.

Poi, nel caso specifico, se sono io a sorvegliare la prova, prima di iniziare mi SGOLO a ripetere due o tre volte le regole e a chiedere se tutti hanno capito; se non sono io, lascio istruzioni scritte ben precise al collega che mi sostituisce, in maniera che sia lui/lei a sgolarsi allo stesso modo.

Credo che, dopo aver letto le regole, e averle anche sentite ripetere a voce più volte, non si siano scuse per non aver capito, o per aver pensato che non fosse importante.

Oltretutto, sulla legittimità di valutare le crocette fuori dalla griglia, potrebbe anche esserci un problema tecnico, e non solo di scelta "clemente" o meno:

cioè, che le correzioni, le cancellature e le rettifiche sulla griglia finale non sono ammesse comunque,

mentre, sulle crocette delle singole domande nel testo, ognuno può scrivere e cancellare quello che gli pare, tanto è previsto che non siano valutate.

Il che non è un problema, nel caso che qualcuno, in buona fede, non abbia capito la regola, e quindi ha lasciato la griglia in bianco e ha riempito solo le crocette, perché pensava davvero che si dovessero riempire quelle, ma l'ha fatto in modo chiaro, pulito, e senza ambiguità: si può anche decidere di valutare quelle.

Invece, diventa un problema grosso se il partecipante aveva capito la regola (cioè, che si può pasticciare quanto si vuole sulle crocette, ma non sulla griglia), e qundi ha pasticciato liberamente sulla spunta delle risposte, lungo tutto il test, ma all'ultimo momento si è semplicemente dimenticato di trascrivere. In un caso del genere, se l'insegnante volesse decidere di essere "clemente" e di andare a valutare le crocette, potrebbe ritrovarsi cancellature e correzioni ovunque, che invece sulla griglia non sarebbero accettate.

E quindi, o si annullano tutte quelle pasticciate (che invece non sarebbero state pasticciate se lo studente si fosse ricordato di trascriverle sulla griglia), oppure le si accetta lo stesso, e questo potrebbe introdurre un'ingiusta disparità tra chi si è preoccupato di riempire la griglia in modo pulito e chi invece no.

Re: Ho dimenticato di compilare le risposte

Inviato: 22 nov 2018, 20:31
da Kopernik
Ci sono casi più o meno ambigui. Un mio studente stamattina ha dimenticato di scrivere il nome sulla scheda. Ora, dato che è l'unico fra i presenti oggi nella sua classe a non averlo fatto, non esiste alcuna ambiguità: la prova anonima è la sua. Ma nel caso che raccontate, sono d'accordo con aelialaelia: accettare le crocette sul testo (specie se disordinate e pasticciate) crea un'ingiustizia nei confronti di chi ha seguito correttamente le istruzioni e così rischia di essere punito.
L'anno scorso abbiamo seguito pedissequamente il regolamento nella gara di febbraio, decidendo così in pratica una "squalifica"; se avessimo chiuso un occhio lo studente che non ha seguito i regolamenti si sarebbe qualificato e un altro sarebbe rimasto fuori: è corretto? I regolamenti esistono per essere seguiti, altrimenti facciamo a meno di metterli.

Re: Ho dimenticato di compilare le risposte

Inviato: 24 nov 2018, 15:51
da afullo
In estate, lavoro in un centro studi per la preparazione ai test di ingresso universitari, prevalentemente dell'area medico-sanitaria. Abbiamo saputo un anno che una ragazza, nostra corsista e dai risultati di apprendimento molto buoni, al termine del suo test di ammissione si è dimenticata di firmare dove avrebbe dovuto (lì la procedura è più complicata, perché la correzione deve essere "cieca", nel senso che chi corregge, peraltro con un certo aiuto automatizzato, non deve sapere a quale persona fa riferimento la prova). Ebbene, che fosse chiaro o meno che la prova che alla fine sarebbe dovuta andare ricondotta a lei fosse la sua, non c'è stato appello: lei in graduatoria non è risultata, come se non avesse mai sostenuto la prova. Una batosta bella forte per chi aveva investito tempo e denaro nella propria preparazione, peraltro in maniera fruttuosa visti i punteggi dei nostri test interni.

Per quanto personalmente nel caso dei giochi, avrei cercato di essere clemente nel limite delle possibilità (fermo restando il fatto, esposto da aelialaelia e Kopernik, di non arrivare paradossalmente a svantaggiare chi ha seguito le procedure correttamente), forse è meglio che una "lezione" del genere capiti ai Giochi di Archimede, che tutto sommato non sono così determinanti per il proprio futuro, anche se possono essere molto importanti (per carità, io ho preso la decisione di iscrivermi a Matematica in virtù dei risultati olimpionici, nel biennio liceale avevo altre idee, e non farei tutto il lavoro che sto facendo in ambito olimpionico se non credessi nella forte utilità di questo progetto, quello che voglio dire è che ci si può anche dottorare senza aver mai gareggiato), piuttosto che ad un test di ammissione, dove il successo o il fallimento possono pesantemente condizionare la propria carriera di studio, e quindi di lavoro. Per cui se prendono la "botta" alle superiori, magari la evitano dopo, e può non essere così male...