OliForum Matematico

Inizieranno domani i Romanian Masters of Mathematics 2018. Compongono la nostra squadra che andrà a Bucarest per onursi di pregiati metalli:

ITA1 - Andrea Ciprietti, ITA2 - Saro Passaro, ITA3 - Bernardo Tarini, ITA4 - Federico Viola.

Fate loro un grosso in bocca al lupo!

Potrete trovare i testi e seguire i risultati sul sito http://rmms.lbi.ro/rmm2018/index.php?id=home.

fph ha scritto: ↑20 feb 2018, 21:26 per onursi

La cosa sta decisamente sfuggendo di mano.

Buona Fortuna a tutti!

Ragazzi onùtevi, ..onucètevi, ..onustàtevi, ..onuttètevi ...

In bocca al lupo a tutti, mi raccomando per le corse di kart!

karlosson_sul_tetto ha scritto: ↑21 feb 2018, 16:20 In bocca al lupo a tutti, mi raccomando per le corse di kart!

Ed il LaserTag

Diario olimpico, prima puntata. Come al solito i nostri hanno raggiunto Bucarest con una mossa a tenaglia provenendo da due aeroporti diversi, per confondere maggiormente gli organizzatori rumeni. La città quest'anno accoglie i concorrenti alle RMM con un'abbondante nevicata. Per compensare, il riscaldamento è alle stelle in tutti gli ambienti chiusi.
La prima giornata si apre con una difficile scelta tra tre alternative (almeno per alcuni): seguire la conferenza sul problem-solving del leader americano Po-Shen Loh, disputare la gara di febbraio in trasferta, oppure non sentire la sveglia e rimanere a dormire?

Beh, Po-Shen Loh è molto simpatico. Che vuoi che sia non fare la gara di febbraio?

La cerimonia di apertura è particolarmente divertente, e coinvolge gli studenti del Vianu che si vestono in abiti tipici locali (per l'Italia: t-shirt della pasta Barilla) e enunciano fatti interessanti sui nostri paesi (tra cui: quanti kg di pasta consuma in un anno l'italiano medio?). La conferenza di Po-Shen Loh conteneva invece fatti utili per sbancare i casinò di tutto il mondo giocando a dadi, ma chi ha fatto la gara di febbraio non lo saprà mai.
Seconda giornata, e primo giorno di gara. I nostri sono sempre impegnati in varie attività ricreative già citate, e nell'evitare accuratamente il cibo del ristorante Moxa. Nel primo giorno di gara, i problemi sembrano essere nel lato difficile della Gaussiana, per tutti i concorrenti. Comunque i nostri exit poll si rivelano di tutto rispetto, non appena ai concorrenti viene l'idea di fare due parole con le altre squadre per sapere cosa hanno fatto.

Diario olimpico, terza puntata. La neve continua a cadere su Bucarest, mettendo a dura prova le scarpe della squadra italiana. Anche la seconda giornata di gara si è conclusa. La coordinazione ferve; i risultati sono ancora segretissimi, anche se alcuni hacker sostengono di averli già visti. Per i nostri la mattina di domenica è libera; continuano le attività ricreative insieme a guide e guidi, inclusi tentativi di fuga (dalla mensa?).

Beh, non sono hacker, però i risultati li ho visti...
Complimenti alla squadra!

(Poi i rumeni mi pare abbiano un innovativo concetto di "Third", ma vabbè)...

Complimenti a tutti, concludere con 4 medaglie (tra cui un oro!) è un ottimo risultato!
Siamo a 13 punti dal podio (nella sua concezione rumena, ma vabbe'), che diviso 3 (i migliori 3) fa 4,epsilon. Cioè se il concorrente italiano medio migliora di mezzo problema abbondante (prospettiva non semplice, ma decisamente realizzabile) si arriva molto in alto in classifica.
Un complimento e un ringraziamento anche agli accompagnatori, Federico e Marcello, che hanno dapprima incitato con passione i nostri eroi e successivamente hanno con sapienza e tenacia difeso la loro causa, prestando il loro contributo all'onustazione della nostra squadra.
Quest'anno la Cina non partecipa: come mai?

Diario olimpico, ultima puntata. Arrivano i risultati finali; i cutoff quest'anno non ci sorridono, ma ITA1 è ad alte vette della classifica. "Cos'abbiamo fatto ieri? Dormito..." (cit.) La premiazione onusta i nostri dei metalli che si sono conquistati (bravi tutti! Ottimo risultato, e tutta esperienza internazionale in chiave futura), e delle bandiere che si sono ricordati di portare (anche i tentativi di attaccare bottone con gli ungheresi per recuperarne una falliscono). Segue banchetto finale con musica, balli, biliardini e altri giochi. Ora ci siamo ridivisi per tornare ai nostri aeroporti di partenza, nonostante la neve che continua a cadere (-9 questa mattina).

(No, non ho capito perché la Cina quest'anno non ci fosse. Forse problemi di costi, suggeriva qualcuno, ma è un wild guess.)