Nuovo regolamento per le quote di Cesenatico
Inviato: 02 dic 2008, 11:04
Nuovo regolamento per le quote distrettuali della gara individuale nazionale
Dopo avere ricevuto per anni tante critiche (costruttive), alcune richieste di delucidazioni e qualche rara polemica, la Commissione Olimpiadi ha finalmente messo mano al meccanismo di assegnazione delle quote distrettuali, svecchiandolo in funzione delle recenti esperienze e correggendo alcuni dei difetti emersi nel corso degli anni.
Non si tratta di un provvedimento affrettato, ma del frutto di settimane di lavoro di più persone, dopo anni di riflessioni e discussioni. Siamo consci che alcune delle novità introdotte non piaceranno a tutti, ma siamo anche fiduciosi che tutti sapranno capire la bontà e (speriamo) la lungimiranza delle motivazioni e dei principi generali.
Questa volta rendiamo pubblico il meccanismo fino nei dettagli, per incoraggiare tutti i distretti a seguire i comportamenti più convenienti per ottenere il maggior numero di quote. In particolare, voglio qui almeno sottolineare il bonus con cui vengono valutate le prestazioni dei più giovani, che rende a volte più conveniente portare a Cesenatico un giovanissimo promettente piuttosto che un non più
giovane affidabile.
Siamo ovviamente aperti ad ulteriori critiche e richieste di chiarimenti (l'oliforum esiste apposta), sperando di poter evitare almeno le polemiche.
A breve seguiranno le quote ufficiali per il 2009.
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Motivazioni
Dopo avere ricevuto per anni tante critiche (costruttive), alcune richieste di delucidazioni e qualche rara polemica, la Commissione Olimpiadi ha finalmente messo mano al meccanismo di assegnazione delle quote distrettuali, svecchiandolo in funzione delle recenti esperienze e correggendo alcuni dei difetti emersi nel corso degli anni.
Non si tratta di un provvedimento affrettato, ma del frutto di settimane di lavoro di più persone, dopo anni di riflessioni e discussioni. Siamo consci che alcune delle novità introdotte non piaceranno a tutti, ma siamo anche fiduciosi che tutti sapranno capire la bontà e (speriamo) la lungimiranza delle motivazioni e dei principi generali.
Questa volta rendiamo pubblico il meccanismo fino nei dettagli, per incoraggiare tutti i distretti a seguire i comportamenti più convenienti per ottenere il maggior numero di quote. In particolare, voglio qui almeno sottolineare il bonus con cui vengono valutate le prestazioni dei più giovani, che rende a volte più conveniente portare a Cesenatico un giovanissimo promettente piuttosto che un non più
giovane affidabile.
Siamo ovviamente aperti ad ulteriori critiche e richieste di chiarimenti (l'oliforum esiste apposta), sperando di poter evitare almeno le polemiche.
A breve seguiranno le quote ufficiali per il 2009.
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Motivazioni
- Il meccanismo precedente era nato con lo scopo di assegnare il 50% delle quote in base al numero di scuole iscritte nei singoli distretti ed il restante 50% in base ai risultati degli studenti alla gara nazionale. In realtà, il meccanismo di attribuzione di punteggi ai risultati degli studenti era così attenuato da non
evidenziare sostanziali differenze fra i vari distretti, così il numero di scuole iscritte risultava assai prevalente nella ripartizione delle quote. - I risultati degli studenti sono il segnale più chiaro della bontà della selezione, e quindi si intende aumentare il peso di questi risultati per le assegnazioni future delle quote distrettuali.
- Gli studenti che hanno dimostrato la loro eccellenza, specie se provenienti da distretti relativamente piccoli, creano dei fenomeni di distorsione di almeno 2 tipi, effettivamente verificatisi in un recente passato.
- Può accadere che in un distretto con quota bassa si verifichi un'improvvisa abbondanza di studenti dall'eccellenza provata che rischiano quindi di essere esclusi dalla gara nazionale per motivi casuali (una malattia o pochi punti di differenza in una gara relativamente di massa come quella distrettuale).
- Può accadere che in un distretto piccolo (diciamo quota 1) vi sia uno studente particolarmente eccellente. Questo, se rispetta il pronostico, "occupa" la quota per parecchi anni, costituendo di fatto una seria ostruzione all'emergere di altri studenti dello stesso distretto e della stessa generazione, che sono oltremodo penalizzati dalla concorrenza eccezionale.
- Scorporo di x posti per studenti eccellenti, cui viene garantito un invito a Cesenatico ad personam come fuori quota.
- Riassegnazione dei restanti y=300-x posti ai vari distretti sulla base del numero di scuole iscritte e della storia.
- Il rapporto tra il numero di posti ripartiti sulla base del numero di scuole e quello dei posti ripartiti sulla base della storia è 1:2 nel 2009, 1:3 nel 2010, 1:4 nel 2011.
- La storia tiene conto dei risultati ottenuti alla gara nazionale dagli studenti del distretto negli ultimi 3 anni, con pesi decrescenti 3, 2, 1.
- Le prestazioni ottenute nella gara nazionale da concorrenti giovani vengono rivalutate per tenere conto della minore esperienza.
- La quota vera assegnata inizialmente dall'algoritmo ad ogni distretto è un numero reale (o meglio razionale), che successivamente viene arrotondato dall'algoritmo stesso. Ad ogni distretto è garantito comunque almeno 1 posto, più ovviamente gli eventuali fuori quota.
- La commissione olimpiadi, tenuto conto anche di particolari situazioni geografiche o logistiche, si riserva il diritto di accorpare ad altri distretti quei distretti che avessero una quota vera minore di 1 per 3 anni consecutivi.
- Gli studenti che hanno ottenuto la medaglia d'oro nell'ultima gara nazionale, e che non erano ancora all'ultimo anno, sono invitati ad personam alla gara nazionale successiva.
- Detto x il numero di posti assegnati al punto 1, i restanti y=300-x posti sono attribuiti ai distretti sulla base della quota vera che è un numero reale che alla fine sarà arrotondato. La quota vera di un distretto è ottenuta sommando le componenti descritte nei punti successivi.
- Quota scuole. Detto y in numero di posti di assegnare, di questi y/3 (nel 2009, y/4 nel 2010, y/5 nel 2011) sono ripartiti proporzionalmente al numero di scuole iscritte (che è come dire che le scuole iscritte contano in proporzione, rispettivamente, 1:2, 1:3, 1:4 rispetto al resto).
- Quota storia. Detto z il numero dei restanti posti da ripartire, di questi z/2 vengono ripartiti proporzionalmente ai risultati dell'ultimo anno, z/3 proporzionalmente ai risultati del penultimo anno, z/6 proporzionalmente ai risultati del terzultimo anno (che è come dire che si tiene conto degli ultimi tre anni con pesi 3, 2, 1 a scalare).
- Il risultato ottenuto da un distretto in un dato anno è la somma dei punteggi ottenuti dagli studenti di quel distretto nella gara nazionale con le seguenti due correzioni.
- I punteggi degli studenti che in quell'anno hanno ottenuto la medaglia d'oro non essendo dell'ultimo anno (e che dunque erano stati scorporati per l'anno successivo ai sensi del punto 1) non contribuiscono alla somma totale di quell'anno;
- I punteggi di tutti i restanti partecipanti sono moltiplicati per un coefficiente dipendente dall'anno di corso, e precisamente 1 per gli studenti del quinto anno, 1.2 per gli studenti del quarto anno, 1.4 per gli studenti del terzo anno, 1.6 per gli studenti del secondo anno, 1.8 per gli studenti del primo anno.
- Quota vera. La quota vera di ogni distretto è la somma delle frazioni di posto che gli spettano sulla base delle scuole e della storia dei tre anni precedenti.
- Arrotondamento. Una volta stabilita la quota vera, si procede all'arrotondamento in questo modo.
- Le quote inferiori ad uno vengono arrotondate ad 1.
- Tutte le restanti quote vengono arrotondate all'intero inferiore.
- In questo modo è estremamente probabile (anche se non certo) che restino ancora k posti da assegnare. In questo caso i posti vengono assegnati ai k distretti con quota vera >1 e parte frazionaria maggiore (supposto che ce ne siano esattamente k...)