Pagina 1 di 1

Quesito 3 in normale. 'Tacci loro.

Inviato: 11 set 2007, 17:00
da Deerber
Di tutte le persone che ho sentito, non l'ha risolto nesuno. Io in particolare non capisco come si possa avere una maledetta figura di interferenza se la luce arriva coerente e in fase. Qualcuno me lo sa spiegare? O.o
Ps: il testo del problema che forse è meglio:
Ho un interferometro di Michelson con il primo braccio lungo 0.99 m e il secondo 1.01 m. La lunghezza d'onda della luce COERENTE creata dalla sorgente è 500 nm. Calcolare la distanza delle frange di minimo sul rivelatore. :shock:

Inviato: 11 set 2007, 17:19
da Cmax
La luce è in fase alla sorgente. Se mi consenti un paragone un po' rozzo, la luce che arriva al rivelatore per il percorso più breve interferisce con quella "emessa un po' prima" che è passata per il percorso più lungo.

Inviato: 11 set 2007, 17:43
da Deerber
Si ovvio, ma se vai a fare il conto differiscono per un numero intero di lunghezze d'onda, è quello il fatto :P

Inviato: 12 set 2007, 00:00
da Andre_tenplus
Per avere una figura d'interferenza non è necessario che i due raggi di luce siano sfasati!
DIFFRAZIONE DA SINGOLA FENDITURA

Inviato: 12 set 2007, 10:08
da Deerber
Quella è diffrazione non interferenza... -.-'
O no? Boh qualcuno mi corregga se dico boiate

Inviato: 12 set 2007, 11:52
da mates
Intanto devo dire che per quanto riguarda i problemi che ho visto, quest'anno la commissione non deve aver faticato troppo per cercare di trovare problemi originali ed interessanti da risolvere visto quello che hanno proposto..... Penso che un qualunque fisico con un po' di sforzo poteva trovare un problema migliore per testare ragazzi che arrivano dalle superiori.
Deerber ha scritto:Si ovvio, ma se vai a fare il conto differiscono per un numero intero di lunghezze d'onda, è quello il fatto :P
OK, se tutti i raggi fossero paralleli avresti ragione e non ci sarebbe un pattern di interferenza.
Ma per un attimo assimila il tuo occhio ad un punto.
Esattamente di fronte a te sarà soltanto il punto centrale. Quindi il tuo ragionamento si applica solo a quello.

Per tutti gli altri punti, tu vedrai arrivare i raggi con una certa angolazione in modo che possano finire sulla tua pupilla. E ora raggi con angolo non nullo e che percorrono percorsi diversi non avranno più la stessa fase. Da qui la creazione della figura di interferenza.

Quindi se i due specchi hanno assi perpendicolari al fascio di luce la figura di interferenza sarà semplicemente formato da cerchi concentrici. Per trovare se il centro è un max o min applichi il tuo ragionamento (e se vuoi fare tutto per bene tieni anche in conto il numero di riflessioni che ti danno un cambiamento di fase di Pi ................ ma non penso che perderesti punti per non farlo, al massimo scambi max con min e viceversa).
Se fai un disegno non è difficile rispondere alla domanda.

ciao
Simo

Inviato: 24 nov 2007, 17:56
da Pigkappa
Qualcuno mi può dire qual era il testo in modo preciso? Era proprio:
Ho un interferometro di Michelson con il primo braccio lungo 0.99 m e il secondo 1.01 m. La lunghezza d'onda della luce coerente creata dalla sorgente è 500 nm. Calcolare la distanza delle frange di minimo sul rivelatore.
?

Inviato: 27 nov 2007, 19:09
da Ponnamperuma
No, c'era un disegno con l'interferometro, che veniva descritto senza darne solo il nome. Inoltre c'erano altri punti... Solo che io ho consegnato il foglio.
Aspetto pazientemente che escano su Internet le prove... :wink: