....parafrasando: indovinare un numero intero tra 1 e 3 (inclusi) attraverso una sola domanda che richieda come risposta solo: "Sì", "No", "Non lo so".
Io ne ho trovate un paio ma visto che il giornale incoraggia a cercarne molte vediamo quante ne escono fuori!
Da newton di questo mese
Re: Da newton di questo mese
se prendo un altro numero (dei due rimasti) esso sara maggiore?
si (alloro era l'1)
no (allora era il 3)
non so (allora era il 2)
stessa cosa con il minore, invertendo l1 e il 3.
posso fare diverse varianti simili, tipo: se lo divido (sottraggo) per uno a caso dei rimanenti ottengo un numero maggiore/minore di uno (o di 0 nel caso della sottrazione)
si (alloro era l'1)
no (allora era il 3)
non so (allora era il 2)
stessa cosa con il minore, invertendo l1 e il 3.
posso fare diverse varianti simili, tipo: se lo divido (sottraggo) per uno a caso dei rimanenti ottengo un numero maggiore/minore di uno (o di 0 nel caso della sottrazione)
Come idea alternativa, pensavo (visto che, da come mi è stato raccontato in chat, il protagonista del problema è un Matematico, e questo potrebbe essere un suggerimento) di basare la domanda su un problema aperto di Matematica.
Ad esempio, usando una proposizione P tale che ad esempio P(1) sia vera, P(2) falsa e P(3) sia sconosciuto, potremmo chiedere "E' vera P(numero che hai scelto)?"
Notare che il fatto che l'interlocutore sia un Matematico è essenziale per la definizione del problema. Infatti sappiamo che non è onnisciente (ovvero può rispondere "non lo so"), e che conosce un po' di fatti veri e un po' di fatti falsi, in particolare quelli dimostrati in Matematica. Altrimenti, a priori avrebbe potuto benissimo rispondere "non lo so" a una domanda tipo "i numeri primi sono infiniti?", mandando a monte ogni criterio di soluzione.
Ad esempio, usando una proposizione P tale che ad esempio P(1) sia vera, P(2) falsa e P(3) sia sconosciuto, potremmo chiedere "E' vera P(numero che hai scelto)?"
Notare che il fatto che l'interlocutore sia un Matematico è essenziale per la definizione del problema. Infatti sappiamo che non è onnisciente (ovvero può rispondere "non lo so"), e che conosce un po' di fatti veri e un po' di fatti falsi, in particolare quelli dimostrati in Matematica. Altrimenti, a priori avrebbe potuto benissimo rispondere "non lo so" a una domanda tipo "i numeri primi sono infiniti?", mandando a monte ogni criterio di soluzione.