Si parla del paradosso dei numeri interessanti:
Io penso invece che sia un problema aperto stabilire se quella dimostrazione "funzioni" anche per i reali, o no (ammettendo l'assioma della scelta). Fermo restando che si tratterebbe comunque di una dimostrazione fasulla, e quindi un modo ingannevole di argomentare.julio14 ha scritto:Non funziona per i realiSkZ ha scritto:Fedecart: vergogna! Non esistono numeri non interessanti!
C'e' anche una famosa dimostarzione
Il punto è che, se si riuscisse a definire con una formula F un buon ordinamento sui reali (cioè un ordinamento totale dei reali tale che ogni sottoinsieme non vuoto abbia minimo), si potrebbe dire: se per assurdo esistesse un insieme non vuoto di numeri reali non interessanti, il loro elemento minimo secondo il buon ordinamento F sarebbe interessante. Sappiamo che un buon ordinamento sui reali esiste (conseguenza dell'assioma della scelta), ma non sappiamo esplicitarne uno a parole, quindi non sappiamo scrivere la nostra Dimostrazione Finta™.
Da dove sorge l'equivoco?
Qui Wikipedia sottointende che la dimostrazione non funziona sui reali se si usa l'ordinamento standard $ $\leq $! Ma se si esplicitasse un buon ordinamento sui reali, funzionerebbe eccome! Per quanto ne so, finora si è dimostrato che gli assiomi della teoria degli insiemi (compreso l'assioma della scelta) non sono sufficienti a dimostrare l'esistenza di una formula che esprima un buon ordinamento sui reali. Si dimostra l'esistenza del buon ordinamento, ma non l'esistenza di una sua formula, che potrebbe quindi esistere o meno.Wikipedia ha scritto:This version of the paradox applies only to well-ordered sets with a natural order, such as the natural numbers; the argument would not apply to the real numbers.
Perciò, finché la questione non sarà risolta, non si potrà dire con certezza che il paradosso dei numeri interessanti non funzioni sui reali.