OliForum Matematico

Io l'ho fatto così... Considero un cubetto di lato differenziale ds posto a unia distanza r dal centro (se vogliamo, la distanza dal centro è intesa dal lato inferiore del cubetto). La pressione sul lato inferiore del cubetto è generata dalla somma delle pressioni esercitate da tutti i cubetti (di l...

Oddio sono proprio babbeo.....grazie a entrambi, problema risolto. Quanto sono babbeo...

Qualcuno ha dei suggerimenti per inserire le graffe...Ho provato di tutto, risultati zero..qualunque consiglio...!!!!

[/tex]Non funzionaaaaa!! Ok, basta che gli amministratori si arrabbiano$ [tex] $

Grazie! Però non riesco a scrivere la parentesi graffa..(.Alt +Ctrl +Shift+ [ )
non funziona...

Ho fatto un errore banale... Legge di gauss: \epsilon_0 K r^4 4 \pi r^2=\epsilon_0 K r^6 4\pi=Q_int prendo un guscio infinitesimo di spessore dr . La sua densità di carica sarà: \epsilon_0 K [(r+dr)^6 - r^6] 4 \pi / 4 \pi r^2 dr Risolvo e semplifico i termini col dr e ottendo il risultato corretto. ...

La distanza r era intesa minore del raggio della sfera. Comunque usando la legge di Gauss si poteva fare anche per un caso non limite. Ad ogni modo il risultato è lo stesso, è venuto così anche a me ma la soluzione ufficiale ha il fattore 6 anzichè il 3... Magari è sbagliato il libro... altre opinio...

Una distribuzione di carica a simmetria sferica, ma radialmente non uniforme, genera un campo elettrico d'intensità E=K r^4 diretto radialmente verso l'esterno, ove r è la distanza radiale e K una costante. Calcolare la densità volumica "d" della distribuzione di carica. O se preferite Pag...

Ognuno ha le sue opinioni e i propri gusti...personalmente, questo è il genere di cose che proprio non sopporto. Poi c'è chi si divertirà anche..

..tenendo anche conto che dovrebbero essere collegi di merito è abbastanza vergognosa come cosa...va bè vedremo.....

Ah ok..grazie!!

Sono davvero così traumatici questi....come si possono definire.....riti di iniziazione demenziali??

Ops...Sì hai ragione nel momento d'inerzia..

..sa ne approfitto per chiederti come si risolveva quello dell'esagono che avevi postato un po' di tempo fa..quello la cui velocità diventava v/10.

Ciao!

Va bè....ho scomposto l'impulso nelle due componenti tra loro perpendicolari. Una verso l'alto, l'altra parallela al suolo. Considero quella verticale: il tempo che impiega la sbarra a salire e poi a scendere è t= 4*j(y) / m*g (non sto a fare tutti i passaggi se no non finisco più) j(y) è la compone...

Sì ma il risultato è giusto??